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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] trattato ispano-portoghese di Tordesillas (1494), approvato da Giulio II nel 1509. Naturalmente la bolla non fu sufficiente 1905; A. Moulin, L'Afrique à travers les âges, Parigi 1919; C. Catellani, Le colonie e le conferenze di Berlino, Torino 1885; A ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] furono masters dal 70 in poi Giulio Silvestrelli, Ladislao Odescalchi, Giulio Grazioli, Agostino Chigi e il marchese un poemetto sugli uccelli, di Dionisio il Periegeta (II sec. d. C.).
I Romani, al contrario degli Assiri, degli Egizî e dei Greci, ...
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TESSITURA (fr. tissage; sp. tejedura; ted. Weberei, ingl. weaving)
Giovanni TRECCANI
George MONTANDON
Il tessuto è il risultato di un intrecciamento di fili e, in generale, può essere formato in tre [...] rimase rudimentale presso molti barbari: ad es., quando Giulio Cesare invase la Gran Bretagna, trovò che colà quale porta il nottolino B che, abbassandosi, incontra un dente dell'asta C e la fa scorrere in senso orizzontale con un moto che la molla F ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] greco, sotto l'influsso della cultura ellenica che si diffondeva sempre più nel mondo ebraico. Il propagarsi, nel sec. II a. C., della scuola elementare, che s'istituì in ogni villaggio e finì con l'essere resa obbligatoria per tutti i fanciulli (con ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] Questo metodo è stato portato a estrema perfezione da Giulio Beloch nell'opera rimasta finora classica e insuperata Die a questo proposito dai dati dei censi, che dal 28 a. C. al 47 d. c. indicano cifre salenti da 4 milioni circa a 6 milioni circa di ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] ...", ecc.). Anche senza il Peri, la Vittoria Archilei, Giulio e la Francesca Caccini, ecc., musiche del tempo sono tuttora presenta appunto con vergine energia di uomo rude e nuovo. In Italia C. W. Gluck si trovava già da tempo, e anzi a Milano, ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] a scuola alessandrina. Notevoli tre ritratti rinvenuti a Pantelleria, uno di questi rappresenta Giulio Cesare, secondo una reinterpretazione del 1° sec. d.C. Utile l'edizione della villa imperiale del Tellaro (Noto), probabilmente della metà del ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] le quali una versione cinematografica del Viaggio alla luna di Giulio Verne. Il primo film in cui appare l'intenzione di Epstein (La glace, 3 faces), di Marcel l'Herbier (Eldorado) e di C. T. Dreyer (La Passion de Jeanne d'Arc, 1928), per l'arditezza ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] e profana, fu tra i seguaci di Iacopo Peri e di Giulio Caccini, anzi apostolo del nuovo stile musicale. Anche da lui id., Storia di Vitt. Amed. II, ivi 1897, 3a ed., p. 285; C. Contessa, L'alleanza di Vitt. Amed. II di Savoia colla Casa d'Austria e ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] s'istituì a Bologna un laboratorio sul tipo di quello di Roma; le ricerche sono rivolte ai giovani e adulti dell'O. N. B., del C. O. N. I. e dell'O. N. D. Frattanto nell'ottobre del 1929 veniva fondato a Bologna, il Comitato medico di cultura fisica ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...