Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] associa per contiguità XYZ. Spiegare poi perché si richiami la serie XYCZ e non ad es. MNCP o FRCS, dove pure esiste C, è cosa ancora impossibile: si tratta di una scelta che dipende (si pensi all'associazione libera di Freud) da elementi affettivi e ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] all'elemento greco immigratovi nei secoli VIII e VII a. C. (Magna Grecia). Gruppi particolari di popolazioni immigrate nella trasporti, la concorrenza forestiera, specialmente della Venezia Giulia, e ha perciò mercati quasi esclusivamente locali ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Zuccari, Pietro da Cortona, A. Algardi, C. Maratta, C. Rainaldi, il Baciccio, C. Errard, C. Le Brun, C. Fontana, S. Conca, F. Fuga, il poeta Ottavio Rinuccini e i musicisti Iacopo Peri e Giulio Caccini. Vi si sviluppò il "recitar cantando", e nacque ...
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1. Generalità. - La parola "equazione", in latino aequatio, è la traduzione della parola greca ἴσωσις, usata già da Diofanto; ed etimologicamente significa eguaglianza. Ma in matematica viene usata nel [...] altri casi s; ottengono soltanto integrali meno generali.
22. Un caso speciale dell'equazione di Monge è l'equazione di Laplace:
dove A, B, C, P sono funzioni di x e y. Se z è un integrale particola. e della (27), ponendo z = z1 + Z si ottiene per z1 ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] i prodotti dell'Oriente. Il famoso letto di Salomone (1000 a. C.) era di cedro del Libano con pilastri d'argento e la base a Frascati, il palazzo di Caprarola, la villa di papa Giulio, il palazzo Borghese, il palazzo Barberini, il palazzo Rospigliosi, ...
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NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] nel 1885 e presieduto anch'esso da un italiano, Giulio Gatti Casazza, tiene il primo posto nel campo York 1901; Ch. Hemstreet, When old New York was young, New York 1902; J. C. Van Dyke, The new New York, New York 1909; R. Schackleton, Book of New ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] laterali, pure a due navate. Ad Artaserse II Mnemone (405-359 a. C.) si deve infine l'edificio F, il celebre palazzo delle cento colonne, con parte del basamento a rudi bozze, lungo la via Giulia.
Nella Farnesina apparirà per la prima volta un fregio ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] Cantar de mío Cid y la epopeya castellana, in Rev. hisp., XLIX (1920); C. Viñas Mey, Sobre el origen e influencia de los cantares de gesta, in notevoli l'Enrico o vero Francia conquistata di Giulio Malmignati, da cui il Voltaire trasse alcune ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] 2124 m.) su cui spiccano il rifugio e il faro votivo a C. Battisti; verso oriente, sulla sinistra dell'Adige, si elevano invece modo, non aveva aderito. Ma i Farnese, diffidando di Giulio III, già si volgevano per aiuti alla Francia: Ottavio firmava ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] a tutto l'impero di Augusto, oltre alle basiliche Porcia, Sempronia e Giulia, già ricordate, la basilica Fulvia nel 179 a. C. e poco dopo la basilica Aemilia, ambedue sul lato settentrionale del Foro, la basilica Opimia nel 121, a nord-ovest del Foro ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...