L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] simile può esser data di un altro canto, tratto sempre dalla raccolta su citata (p. 8), dal titolo There's a domenica mattina
Signore, Signore, Signore
Il predicatore se ne andò a caccia,
Col fucile
Arrivò un'oca grigia
se lo mise sulla spalla
e ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] il programma del castello di Vincennes. Antica residenza di caccia dei re di Francia, dotata e abbellita al tempo Tuck, di opere della fine del Medioevo, e gli acquisti ai Salon sono raccolti nel Mus. du Petit Palais, nel Palais des Beaux-Arts de la ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] risorse notevoli e impiegò somme consistenti per la caccia ai cospiratori e la ricompensa dei meritevoli. Provvide generale per gli uffici di depositare in quest'ultima i fondi raccolti, ne esentava specificamente la Zecca e la camera del frumento ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , dato che nella Luceria Saracenorum, dove Federico II aveva raccolto le varie comunità di saraceni che vivevano dispersi nel regno, dà luogo sia alle scene cavalleresche di tornei e di caccia, sia all'Omaggio feudale a Carlo I d'Angiò, affrescati ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] terzo venerdì di marzo; altre gocce di sangue raccolte dalla Vergine, poi finite nella proprietà dell’imperatrice Mazzarotto, Le feste, pp. 2-25.
115. Un esempio è la caccia domenicale di tori «slegati» in corte del Forno a San Luca, forse ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] complesse, abituali, volontarie e pianificate e il grado di dipendenza da esse ai fini della sopravvivenza quali: raccolta di cibo e caccia; perdita del periodo di estro, sostituito da recettività sessuale durante tutto l'anno; tabù dell'incesto ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] amministrative non furono alterate e l'importante compito della raccolta delle tasse era affidato a notabili copti. La società stati rinvenuti negli scavi di Fustat e presentano scene di caccia, animali e figure umane su un fondo di tralci ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] Paleolitico è ancora largamente uniforme, e si differenzia soltanto per il tipo di cibo che l'ambiente offre alla raccolta o alle attività di caccia e di pesca, già nel Neolitico non esiste una sola cultura, ma una varietà di culture con caratteri ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] urbanistica, turismo, artigianato, agricoltura, caccia, pesca nelle acque interne, ecc.), I, Milano 1972, pp. 453-475.
Mortati, C., La direzione politica dello Stato, in Raccolta di scritti (a cura di E. Tosato e R. D'Addario), vol. I, Milano 1972, ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] per consumare un pasto comune, i cui avanzi debitamente raccolti venivano poi distribuiti ai bisognosi (16). Nel tempo questo gran numero di patrizi poveri rappresentava un ricco terreno di caccia per gli ambiziosi. Non a caso, all'atto della ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...