COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] alla caccia del Galuppi, per Le contadine bizzarre di N. Piccinni, nonché per L'incognita perseguitata e Le 47; Catal. d. vendita all'asta di una parte della raccolta di arte antica e decorazione appartenente al sig. J. Dabissi..., Firenze 1931, p. ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] come il Lisia Giustiniani, i dieci fregi con eroti a caccia, già cornice del ninfeo della "piazza d'oro" di villa vendette un'altra sua collezione di antichità, da lui stesso raccoltae restaurata nell'aprile del medesimo anno, al conte Luigi Marconi ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] è sicuramente un'invenzione di Raffaello. Dipende invece da Amico Aspertini la Caccia al leone, databile tra il 1515 e 176; C. Salsi, in Stampe di maestri. Cento capolavori della Raccolta Bertarelli da Mantegna a Morandi (catal.), a cura di P. Bellini ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] VI sec., è il più antico del genere. Nel Tesoro sono conservati anche un vaso diatretum con scene di caccia del IV raccolta di monete e di epigrafi greche e latine; una raccolta di bronzetti paleoveneti; e una piccola raccolta di antichità egizie e ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] tre ariose composizioni mitologiche (Diana cacciatrice, La caccia al cinghiale, Il riposo di Diana), la 1983, pp. 402, 824 s., 1464 s.; M. Chiarini, in Disegni e incisioni della raccolta Marucelli (secc. XV-XVIII) (catal.), Firenze 1984, pp. 62-64; ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] per impedire che alla sua morte i tesori raccolti andassero dispersi, donò l'intera raccoltae il palazzo che la conteneva allo Stato. con scene di caccia, databile al IV sec. d. C. Sotto il pulpito della Basilica odierna è posto il grandioso ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] Berzighelli, una tela monumentale raffigurante Dio Padre caccia Caino dopo l'omicidio di Abele (Kadleston che egli possedeva disegni, stampe e dipinti, in numero stimato intorno ai 15.000, tanto che la sua raccolta costituiva una tappa obbligata per ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] di Giulio Jasolini, stampati a Napoli per Giuseppe Cacchi, e la carta prospettica dell'AgroPuteolano (1584, dedicata al viceré) che Philippus van Winghe, alla caccia di rarità nelle botteghe antiquarie e nelle calcografie romane, scrivendo da Roma il ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] iniziava ciò che ha tutta l'apparenza di una caccia ai benefici episcopali: l'11 marzo 1545 permutava 181, 337.
Per quanto riguarda il C. come collezionista e, più in generale, la sua raccolta d'arte antica: U. Aldrovandi, Delle statue antiche che ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] - che comprende le scenografie create per il teatro parigino - e dalla Raccolta inedita di 50 scene teatrali le più applaudite ne' teatri caccia, lo stile caratteristico della villa di campagna, esemplificata su modelli spiccatamente anglosassoni e ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...