Architetto (Coldrerio, Canton Ticino, 1585 - Roma 1665), padre di Pier Francesco, tra il 1612 e il 1616 visse a Roma. Nominato architetto della CameraApostolica (1616) fu attivo in particolare per la [...] famiglia Pamphili. Progettò in forme classiche, memori degli accademismi tardo manieristi, la cappella dell'Icona nel duomo di Spoleto e, a Roma, l'ospedale di S. Giovanni e il palazzo Patrizi. Lasciò ...
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Cardinale (Trujillo, Estremadura, 1400 circa - Roma 1469); uditore della Cameraapostolica, fu incaricato dal papa Eugenio IV di trattare con Federico III imperatore e i principi tedeschi per il riconoscimento [...] dell'autorità papale contro il concilio di Basilea. Creato cardinale nel 1446, condusse in porto il concordato di Vienna (1448) per la pacificazione religiosa della Germania. Legato in Ungheria, (1455-61), ...
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Giureconsulto (sec. 14º-15º). Discepolo di Antonio da Budrio a Bologna, v'insegnò poi a lungo il diritto canonico. Fu anche uditore della Cameraapostolica. Scrisse commentarî alle Decretali e al Sesto, [...] una Synopsis Decretalium, varî responsa e consilia ...
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SISTO V papa
Giorgio Candeloro
Felice Peretti nacque a Grottammare il 13 dicembre 1520 (secondo altre fonti nel 1521) da povera famiglia di contadini oriunda di Montalto Marche; entrò nel 1534 nei minori [...] e finanziaria. Egli volle da una parte migliorare le condizioni economiche del paese, dall'altra aumentare le entrate della cameraapostolica, sia per far fronte alle enormi spese per i lavori pubblici, sia per creare un grosso fondo di riserva ...
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RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza
Omero Masnovo
Essendo appena sedicenne, alla morte del padre Odoardo (1646), "l'heroe d'Italia", fu sotto la reggenza dello zio cardinale Francesco Maria [...] una proroga del riscatto di Castro: ma nel 1661, in pieno concistoro, Alessandro VII dichiarava Castro dominio della CameraApostolica.
Con la pace di Pisa (12 febbraio 1664) la Francia otteneva però da Alessandro VII che Castro fosse disincamerata ...
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POGGIO, Giovanni
Pio Paschini
Nacque a Bologna il 21 gennaio 1493, da Cristoforo segretario di Giovanni II Bentivoglio; viaggiò in Spagna e al suo ritorno sposò Lodovica Bibieni, dalla quale ebbe anche [...] a Roma, entrò nella carriera ecclesiastica e acquistò favore presso Clemente VII, che nel 1529 lo fece collettore della CameraApostolica in Spagna. Conservò quest'ufficio sotto Paolo III, dal quale fu fatto nunzio presso la corte spagnola il 15 ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] di terre e di privilegi agli enti ecclesiastici e la cessione delle rendite delle sedi e benefici vacanti alla CameraApostolica.
Premorti intanto al re i figli maschi e minacciata la successione della nipote Giovanna dalla non estinta pretensione ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] in Roma nell'abito paesano, cioè in gonna rossa e col turbante in testa, e che essendo la gonnella molto corta, la Cameraapostolica provvedesse a farla allungare; e che nella Tuscia gli abiti di monachino (panno di color marrone) e in genere scuri e ...
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PONTINA, REGIONE (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Valentino ORSOLINI-CENCELLI
Regione del Lazio meridionale, che abbraccia il territorio, vasto circa 750 kmq., compreso fra i Monti Lepini, i [...] dei proprietarî per le opere di manutenzione del bonificamento, le quali, fino allora, erano rimaste a intero carico della CameraApostolica e quindi dello stato.
Nell'intenzione di tutti i bonificatori di cui siamo venuti discorrendo era invalso il ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] gli ebrei dal fanatismo popolare. Particolarmente operoso nel rafforzare il potere papale, riorganizzò la Cancelleria, la Cameraapostolica, l'ufficio degli uditori, richiedendo moralità e capacità; si adoperò ad accentrare nella curia il potere ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...