VITERBO (XXXV, p. 488; App., I, p. 1129; II, 11, p. 1121)
Roberto Almagià
I restauri agli edifici danneggiati dai bombardamenti durante l'ultima guerra sono stati condotti a termine nei limiti del possibile. [...] altri centri minori e nuclei; inoltre numerose case disperse nella campagna (8.118 ab.). V. ha alcune floride attività industriali la costruzione di numerose vie vicinali.
Le relazioni con Roma sono sempre più strette; ad esse provvedono, oltre ...
Leggi Tutto
Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti Volsini e dei Monti Cimini. Il centro storico è compreso all’interno di una cinta muraria e, nonostante ... ...
Leggi Tutto
Città del Lazio settentrionale, capoluogo di provincia. La prima menzione di un Castrum Viterbii è della fine del 7° secolo. Il luogo acquistò importanza nell’11° sec.; nel 1167 V. ottenne molti privilegi da Federico Barbarossa. Nel 1207 Innocenzo III vi riunì un grande parlamento; nel 1210 la città ... ...
Leggi Tutto
AAmedeo De Vincentiis
Durante la prima metà del XIII sec. tra Viterbo e Federico II si stabilì un legame asimmetrico. Per l'imperatore la città rappresentava un punto strategico da controllare in un disegno più vasto, esteso a tutta l'Italia centrosettentrionale. Viterbo era importante innanzitutto ... ...
Leggi Tutto
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città di V. è identificabile con quello che nei documenti è solitamente indicato come Castrum Viterbii, corrispondente ... ...
Leggi Tutto
Mario Sensi
Città della Tuscia meridionale, la cui esistenza è provata fin dalla fine del sec. VII (" Castrum Viterbii ", anonimo geografo ravennate), ma le cui origini si possono far risalire ben più indietro, tenuto conto che al suo luogo sorgeva un probabile " Vicus Elbii " romano e ancora precedentemente ... ...
Leggi Tutto
(XXXV, p. 488; App. I, p. 1129)
Roberto ALMAGIA
Emilio LAVAGNINO
La città ha subìto, durante l'ultima fase della guerra, danni ingenti sia nella zona monumentale sia nei quartieri periferici di Porta Romana e di Porta Fiorentina. In complesso il 30% dei vani esistenti anteguerra risultava distrutto ... ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata a 42° lat. N. e 29° long. E., fra 293 e 354 m. s. m., su un piano ondulato, alle estreme falde nord-occidentali ... ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] di studî e di commerci, e più specialmente a Venezia e a Roma dopo la metà del sec. XVI. Le carte di Tolomeo, riprodotte, nell'Atlantico centrale e meridionale 67.000 scandagli; la campagna idrografica italiana, nel Mare delle Sirti, del 1930 ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] tedesche); la Svizzera, dichiarata neutrale, poiché la campagna del 1799 aveva rivelato la sua importanza strategica I, Torino 1865; I. Rinieri, La S. Sede e il Congresso di Vienna, Roma 1904; M. H. Weil, J. Murat, Roi de Naples. La dernière année de ...
Leggi Tutto
Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] casa, magari ubicata fuori della città, addirittura in piena campagna. Si tratta qui di una versione molto parziale del . Dahl, Democracy and its critics, New Haven-London 1989 (trad. it. Roma 1990).
R.V. Jenkins et al., The making of an invention, in ...
Leggi Tutto
Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] si cominciarono ad affrontare i grandi impegni in aperta campagna. Le operazioni dei comunisti mano a mano si fecero lingua scritta v. G. Bertuccioli, L'alfabeto latino in Cina, Roma 1956. Sulla guerra civile in particolare: circa la fase iniziale: F ...
Leggi Tutto
Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] nelle isole. La concentrazione massima si raggiunge nelle province di Roma e Milano, che da sole richiamano oltre un quinto buon mercato, il cui sfruttamento - specialmente in alcune campagne del Mezzogiorno - ha purtroppo riproposto odiose forme di ...
Leggi Tutto
Viaggi ed esplorazioni. - Poche regioni sconosciute rimangono ancora in Asia e le macchie bianche si sono andate sempre più restringendo nel corso degli ultimi anni. La seconda Guerra mondiale da un lato [...] sulla origine e gli sviluppi della questione araba (1875-1944), Roma 1944; D. Warriner, Land and Poverty in the Middle East di respingere ogni compromesso.
Senza accennare ai particolari della campagna militare iniziata il 7 luglio 1937 (v. cino- ...
Leggi Tutto
Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] ; R. Manzoni, El Yemen: tre anni nell'Arabia Felice, Roma 1884; A. Beneyton, Mission d'études au Yemen, in La in sudarabico Yatha‛-'amar) in un'epigrafe del re assiro Sargon II (campagna militare del 715 a. C.) e la menzione dell'altro sovrano sabeo ...
Leggi Tutto
In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] la resistenza dall'altro.
Il Belgio, che dalla breve campagna usciva con guasti non gravi, a parte la distruzione di 1941, a 1: 320.000. J. Breuer, Le strade romane nel Belgio, Roma 1938; A. Bertrany, Le mus. d'Arlon, 1935. Per Vertunum: Ch. Dubois ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] in armi all'inizio degli anni Novanta; ha operato esclusivamente nelle campagne, dove in alcune zone ha costituito un vero e proprio governo due artisti: S. Montealegre (n. 1940), che, da Roma, porta all'estremo limite − anche con ricerche teoriche − ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...