BALDINUCCI, Antonio
Alberto Merola
Figlio del celebre letterato e studioso d'arte Filippo e di Caterina Scalari, nacque a Firenze il 19 giugno 1665. Educato ad una fervida vita religiosa nel collegio [...] entrare nella Compagnìa di Gesù. Il B. si recò dunque a Roma, dove nell'apr. 1681 fu ammesso al noviziato nel collegio di una misteriosa malattia che lo costrinse a lunghi soggiorni in campagna, per cui-iniziò la sua attività sacerdotale a Frascati e ...
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AICONE
Cinzio Violante
Diacono o sacerdote (non si sa bene, per una rasura sul placito in cui il suo nome compare) del cardine della Chiesa milanese, nel luglio del 905 assisté l'arcivescovo di Milano, [...] 1873, nn. 457, 465; I placiti del "Regnum Italie", I, Roma 1955,in Fonti per la Storia d'Italia, XCII, pp. 233, n n. 117; 457, n. 122; G. Giulini, Memorie.., della città e della campagna di Milano, 2 ediz., I. Milano 1854, pp. 430 ss.; F. Savio ...
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ALAGNO, Cesario d'
Michele Manfredi
Nacque ad Amalfi nell'ultimo quarto del sec. XII. Arcidiacono della cattedrale della sua città, dopo aver vissuto per qualche tempo a Salerno, presso una sua sorella, [...] sottopose alla sua giurisdizione la terra di Campagna con le sue adiacenze, riscattò il p. 242 n. 5341; Regesta Honorii papae III, a cura di P. Pressutti, I, Romae 1888; II, ibid. 1895, cfr. Indice; Codice diplomatico salernitano, a cura di C. ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...