Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] e ad acqua naturale bollente è impiegato soltanto nell'URSS.
c) reattori che hanno raggiunto la fase di prototipo o d national power survey, Washington 1971; A. M. Angelini, Can power be used more efficiently?, Work energy supplies conference, Londra ...
Leggi Tutto
È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] del sec. XVII da N. Briot a J. Richier, a J. Warin e C. Warin.
Alla fine del regno di Luigi XIV nasce la medaglia ufficiale con l' le regole generali relative alle immagini sacre (Cod. iur. can., can. 1385 e 1399, 12°). Tuttavia è prescritto che non ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] delle fortificazioni verso Santa Lucia e Tomba e poi Can Grande della Scala fece rinnovare le mura dalla Catena alla diritto di cittadinanza romana Verona dovette conseguire nel 49 a. C., grazie alla concessione fatta da Cesare ai Transpadani; e ...
Leggi Tutto
Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] rifugio di ogni canaglia. Tiberio nel 22 d. C. ordinò una revisione dei diritti di asilia dei templi asilo è però mantenuto dalla Chiesa, anche nella codificazione del 1917 (Cod. iur. can., can. 1179).
Bibl.: Giriodi, Asilo, in Digesto it., IV, i, p. ...
Leggi Tutto
Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] di più alta intelligenza" (Const. Dei Filius, IV, can. 3).
L'immutabilità sostanziale del dogma non esclude tuttavia lo christlichen Theologie und des kirchlichen Dogmas, Gotha 1927; F. C. Baur, Lehrbuch der christlichen Dogmengeschichte, 1847, 3ª ed ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] -72.
A. Day, England, in World bibliographical series, 1993, 160.
C.D. Harbury, R.G. Lipsey, Introduction to the UK economy, Oxford moderniser, London 1995.
P. Madelson, The Blair revolution: can new Labour deliver?, London 1996.
E.A. Reitan, Tory ...
Leggi Tutto
Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] dorso d'asino,
con tutt'in giro i boschi suoi selvatici!
Davvero non c'è luogo bello e amabile
e dolce, qual laggiù sul Siris rapido!
L sovraccarico
d'alighe pel fortunal,
e i denti come un can battesse, esausto,
lungo disteso boccon,
ancor tra i ...
Leggi Tutto
- I nuovi ambiti dell’arte. Orientamenti dell’arte contemporanea. La delegated performance. Post medialità dell’arte contemporanea. Tendenze della ricerca artistica dopo la ‘fine’ dell’arte. Bibliografia. [...] I suoi lavori sollecitano spesso una forma di coinvolgimento diretto, come in C.I.R.C.U.S. (2003-07), un grande tendone da mercato e quattro Una delle sue opere più note, More love hours than can ever be repaid (1987), compendia temi tipici del suo ...
Leggi Tutto
Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] concedere (per es., nel concilio di Ravenna dell'anno 877, can. XV) beneficiali more aut scripto i beni ecclesiastici.
Ne deriva di continuo. In Francia, in quel periodo, ducati c contee che erano divenute retaggio di potenti famiglie, che ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] dell'uso non può essere motivo di ricorso per cassazione; c) l'ignoranza dell'uso ne fa cessare l'obbligatorietà, di consuetudine notoria, per cui la notorietà tiene luogo di prova (cfr. can. 1747, n. 1) e di cui deve anzi il giudice tener conto ...
Leggi Tutto
canuto
agg. [lat. tardo canūtus, der. di canus «bianco»]. – 1. Bianco, detto dei capelli, e meno spesso della barba, dei baffi, ecc.: due folti sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti c. (Manzoni); anche riferito alla persona stessa...
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...