Massimo d'Alessandria (o il Cinico)
Massimo d’Alessandria
(o il Cinico) Filosofo (sec. 4° d.C.). Fu rappresentante, tra gli ultimi, del cinismo classico, nell’epoca in cui esso viene in contatto con [...] a Gregorio (380); non riconosciuto da Teodosio I, venne sconfessato dallo stesso Pietro e quindi (381) dal Concilio di Costantinopoli (can. 4). Espulso, trovò appoggio nel sinodo di Aquileia (381) e in Ambrogio, che poi l’abbandonò. Girolamo gli ...
Leggi Tutto
allodetta
Diminutivo dell'antico alloda (e aloda: cfr. Rinaldo d'Aquino Ormai quando flore 19 " Quando l'aloda intendo / ... vernare "), " allodola "; nella similitudine di Pd XX 73 Quale allodetta che [...] , D. riprende l'inizio di una lirica di Bernart de Ventadorn " Can vei la lauzeta mover " (già ripresa da Bondie Dietaiuti Madonna, me del canto al tacere nell'ebbrezza d'una gioia ineffabile " (V. Rossi, Il c. XX del Paradiso, in Lett. dant. 1763). ...
Leggi Tutto
canuto
agg. [lat. tardo canūtus, der. di canus «bianco»]. – 1. Bianco, detto dei capelli, e meno spesso della barba, dei baffi, ecc.: due folti sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti c. (Manzoni); anche riferito alla persona stessa...
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...