CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] cap. 18, § 2). Nel diritto canonico la consuetudine è fonte d'importanza pari, o anche superiore alla norma scritta (Inst. iur. can., I, cap. 12, § 4,e, più decisamente, in Comm.,prolegomena, cap. 2, §§ 23 s.). La legislazione civile dev'esser adatta ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] has ever appeared on our stage: and the acting of him and Pertici was undoubtedly the most amusing and ingenious that can be possibly imagined" (Burney, 1819), opinioni condivise da H. Walpole: "there were never two better comedians than Pertici and ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] 72 (sec. XV), c. 2v; Modena, Bibl. Estense, Alfa.U.7.24 ital. 262 (sec. XV), cc. 146r-147v; Oxford, Bodleian Library, Can. Ital. 50 (sec. XV), cc. 171v-174v; Parma, Bibl. Palatina, Pal. 245 (secc. XV-XVI), cc. 41r-42r; Treviso, Bibl. comunale, Bailo ...
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SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] Riding with death (1921, di Jacques Jaccard), anche qui nel ruolo di una donna messicana, Rosa Carilla. Nella commedia I can explain (1922, di George Duane Baker) ebbe il ruolo di Carmencita, una gelosissima donna latino-americana. In uno dei suoi ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] e il 1774, una causa con l'economo del collegio, can. Giuseppe Zaccarini) indurranno il F., nel 1766, ad affrontare olografo) e prot. 29553, cc. 29v. 32. G. Sarchiani, Elogiodel can. F. letto nella solenne adunanza pubblica del dì 19 sett. 1804, in ...
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CARREL, Jean-Antoine, detto il Bersagliere
Giovanni Bertoglio
Nacque il 17 genn. 1829 nel villaggio di Crétaz (frazione di Valtournanche, Aosta); figlio di Barthélemy, viene considerato per antonomasia [...]
Da quel giorno il C. dedicò molta parte della sua attività alla valorizzazione della via italiana del Cervino. Su proposta del can. Jean-Georges Carrel e su progetto dell'ingegner Giordano, il C. si assunse l'incarico nel 1867 per la costruzione del ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] le arche scaligere di Verona, sulla base delle analogie intercorrenti fra la statua equestre di S. Alessandro e quelle di Can Grande Della Scala e di Mastino II (Meyer). Quest'ultima attribuzione è stata definitivamente abbandonata dopo gli studi del ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] Pelli. fascio VI, 1761, n. 1088: lettera del D. a G. Pelli, da Pisa, 16 sett. 1761; Firenze, Biblioteca Marucelliana, Lettere al can. Bandini. B II 27 XIII 25 bis: lettera del D. a Cosimo Mari, da Pisa, 6 sett. 1757.
S. M. Fabbrucci. Dissert. hist ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] C. Speroni, Real grandezza della serenissima Repubblica di Genova, Ianuae 1669, p. 207; A. Traversari, Epistolae, a cura di P. Can-neti - L. Mehus, Florentiae 1759, col. 393; P. Bracciolini, Epistolae, a cura di T. Tonelli, I, Florentiae 1858, p. 322 ...
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NICOLO Pisano
Massimo Ferretti
NICOLÒ Pisano. – Figlio di Bartolomeo, conosciuto anche come Nicolò de Pisis, Nicolò dell’Abbrugia e Nicolò di Bartolomeo di Nanni (il cognome Corasseri compare solo nel [...] 171; I. B. Supino, N. P. pittore, in Rivista d’arte, IX (1916), pp. 1-9; P. Bacci, Ilduomo di Pisa descritto dal can. Paolo Tronci (1585-1648) con note e documenti inediti, Pisa 1922, p. 24; A. Venturi, Storia dell’arte italiana, VIII, 4, Milano 1929 ...
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can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....
canuto
agg. [lat. tardo canūtus, der. di canus «bianco»]. – 1. Bianco, detto dei capelli, e meno spesso della barba, dei baffi, ecc.: due folti sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti c. (Manzoni); anche riferito alla persona stessa...