LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] giullare provenzale e una genoesa che respinge rudemente il suo galante corteggiamento. Nel discordo plurilingue dello stesso, Eras can vei verdeiar (ibid., 392,4), l''italiano' sembra contrapporsi (insieme al guascone) alle tre lingue già dotate di ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] 4 voll., le Considerazioni. L'Introduzione, le Considerazioni e i Discorsi furono riuniti in un volume di Opere scelte del can. Rosario Gregorio (ibid. 1845). Dal 1852, a cura di V. Mortillaro, fu pubblicata una ristampa corretta, più volte replicata ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] pp. 1-51, ristampato in Nuovi saggi danteschi, Torino, S.E.I., 1954, pp. 199-244), Schneider (F. SCHNEIDER, Der Brief an Can Grande, in «Deutsches Dante-Jahrbuch», XXXIV-XXXV, 1957, pp. 3-24), Hardie (C. G. HARDIE, The Epistle to Cangrande again, in ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] 1246, per volere del pontefice Innocenza IV - non a caso un genovese - furono inviate ben quattro spedizioni diplomatiche al Gran Can, di cui però solo due riuscirono a raggiungere la corte del sovrano mongolo. Sebbene nessuna delle due portasse ai ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] 72 (sec. XV), c. 2v; Modena, Bibl. Estense, Alfa.U.7.24 ital. 262 (sec. XV), cc. 146r-147v; Oxford, Bodleian Library, Can. Ital. 50 (sec. XV), cc. 171v-174v; Parma, Bibl. Palatina, Pal. 245 (secc. XV-XVI), cc. 41r-42r; Treviso, Bibl. comunale, Bailo ...
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Antonio Fichera
Il grande revival del ‘Capitano’ Salgari
Cento anni fa moriva Emilio Salgari, uno degli scrittori italiani più affascinanti e singolari. Sempre più rivalutato dalla critica moderna – sono [...] lingue, apprese in tutti gli angoli della terra. Nel 1885 Salgari è già ‘La tigre della Malesia’, ma per il settimanale satirico Can da la Scala e per tutta Verona è ‘La tigre della magnesia’ o ‘Salgarello’.
Da alcuni anni lavora a Verona come ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Detto d'amore - Introduzione
Gianfranco Contini
Titolo, estratto dai primi versi a cura del suo scopritore, il filologo triestino Salomone Morpurgo (1860-1942), e rimasto [...] 87, ecc.) e che Antonio da Tempo definirà «equivocus compositus», goffamente esemplificandolo con canpane in quanto leggibile anche can-pane (ma il suo esempio non offre ritrazione d'accento).
Il metro di base è tipico della letteratura allegorico ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] Città del Vaticano 1939, passim; A. Penna, A. T. "introduttore del siriasmo in Occidente", in Ordo canonicus. Commentarium Ordinis can. reg. S. Augustini, I (1946), pp. 142-157; W. Leslau, Bibliography of Semitic Language, of Ethiopia, New York 1946 ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] di G. Capotosti - A. Menchini, Macerata 1905, p. 34; La Cristiade del Vida tradotta dall'E., con revisione, prefazione e note del can. L. Taruschio, Milano 1942; N. Mancini, C. E., in La Voce adriatica, 3 luglio 1959, p. 7; O. Gentili, Macerata sacra ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] Cividale, pp. 72 s.). Il Necrologium Aquileiense riporta al giorno 13 marzo 1320 la morte di "dom. Laurentius de Civitate can. Aquil."; questo documento informa inoltre che L. aveva goduto delle rendite di un podere nel territorio di Morsano.
L'opera ...
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can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....
canuto
agg. [lat. tardo canūtus, der. di canus «bianco»]. – 1. Bianco, detto dei capelli, e meno spesso della barba, dei baffi, ecc.: due folti sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti c. (Manzoni); anche riferito alla persona stessa...