Regista cinematografico (Chicago 1913 - Los Angeles 1986); di sicura esperienza come fotografo, scenografo e costumista, abile nell'uso del colore, fu regista particolarmente versato in commedie musicali, [...] band wagon (Spettacolo di varietà, 1953); Gigi (1958); The four horsemen of the Apocalypse (1962); The Sand piper (Castelli di sabbia, 1966); On a clear day you can see forever (L'amica delle cinque e mezzo, 1970) e A matter of time (Nina, 1976). ...
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Lane, Diane. – Attrice cinematografica statunitense (n. New York 1965). Ha cominciato a recitare sin da giovanissima, a sei anni ha debuttato con la compagnia sperimentale Cafe La Mama e a tredici sul [...] 2013), Trumbo (2015; L'ultima parola - La vera storia di Dalton Trumbo, 2016), Batman v Superman: Dawn of Justice (2016), Paris can wait (2017), Justice League (2017), Mark Felt: The man who brought down the White House (2017; The silent man, 2018) e ...
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Regista cinematografico svizzero (n. Sierre 1973). Ultimati gli studi di computer graphics presso la École Cantonale d’Art di Losanna ha iniziato l’attività di illustratore, esordendo nella regia con [...] il cortometraggio Banquise (2005), cui hanno fatto seguito tra gli altri i corti The genie in a ravioli can (2006), Sainte barbe (2007) e Chambre 69 (2009). Autore di storie che coniugano con grazia realismo e fantasia, in grado di esprimere ...
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Regista cinematografico (Weekhaven, New Jersey, 1913 - Hollywood 1972). Disegnatore di fumetti e di cartoni animati, creatore di gags per S. Laurel e O. Hardy, esordì nella regia con Son of Paleface (1952), [...] ; It's only money, Sherlocko, investigatore sciocco, 1962). Fra gli altri film di questo autore, il cui umorismo paradossale e dinamico ricorda quello dei fumetti, si ricordano The girl can't help (Gangster cerca moglie, 1956) e Bachelor flat (1962). ...
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Nome d'arte dell'attrice cinematografica canadese Edna Mae Durbin (Winnipeg, Canada, 1922 - Parigi 2013); entrò nel cinema a 14 anni acquistando subito una grande popolarità come "fanciulla dalla voce [...] suoi film più noti: Three smart girls (1936); One hundred men and a girl (1937); Mad about music (1938); That certain age (1938); First love (1939); It started with Eve (La prima è stata Eva, 1941); Can't help singing (1944); For love of Mary (1948). ...
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Attore statunitense (Macon 1877 - New York 1961). Esordì a New York nel 1901. Con la moglie Ivah Wills (1882-1937), sposata nel 1906, fondò la compagnia dei Coburn Shakespearean Players che per 10 anni, [...] con repertorio classico, girò tutti gli USA. Dal 1938 nel cinema, si ricorda per Heaven can wait (1943) e The more the Merrier (Molta brigata, vita beata, 1943), per il quale ebbe l'Oscar per il miglior attore non protagonista. ...
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SELLERS, Peter
Giovanni Grazzini
Attore britannico di cinema, teatro e varietà, nato a Southsea (Hampshire) l'8 settembre 1925, morto a Londra il 24 luglio 1980. Più giovane d'una decina d'anni di A. [...] riscosse Lolita (Lolita, 1961) di S. Kubrick, dove fu il perverso sceneggiatore Quilty, si cimentò quale sex-symbol di Only two can play (Sesso, peccato e castità, 1962), e, diretto da B. Edwards, toccò la massima vetta della popolarità nei panni del ...
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(pseud. di Livi, Ivo)
Cantante e attore francese di origine italiana, nato a Monsummano (Pistoia) il 13 ottobre 1921, morto a Senlis (Oise) il 9 novembre 1991. Dopo la giovinezza trascorsa a Marsiglia, [...] (Aimez-vous Brahms?, Le piace Brahms?, 1961), S. MacLaine (My geisha, La mia geisha, 1962), B. Streisand (On a clear day you can see forever, L'amica delle 5 e mezzo, 1970), R. Schneider (Tout va bien, È simpatico ma gli romperei il muso, 1962). L ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] donne nere, ovvero l'appartenenza a una doppia minoranza, di genere e di etnia. Meridian (1976; trad. it., 1987), i racconti di You can't keep a good woman down (1981; trad. it., 1988), e più di tutti The color purple (1983; trad. it., 1984), cercano ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] 2006) ha mostrato segni di stanchezza in The company (2004). L'opera di S. Spielberg, tranne il caso di Catch me if you can (2002; Prova a prendermi), e The terminal (2004), è apparsa sempre più cupa, come nei film di fantascienza A.I. - Artificial ...
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can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....
canuto
agg. [lat. tardo canūtus, der. di canus «bianco»]. – 1. Bianco, detto dei capelli, e meno spesso della barba, dei baffi, ecc.: due folti sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti c. (Manzoni); anche riferito alla persona stessa...