La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] e 458 specificano il diritto del papa di «erigere, sopprimere, o modificare le conferenze», altre limitazioni sono contenute poi nel can. 455. Cfr. G. Feliciani, Le conferenze episcopali nel Codice di diritto canonico del 1983, in Le nouveau code de ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] in campo a partire dalla fine del V secolo, esordendo con il can. 2 del sinodo di Acacio (486)69.
Se all’inizio del au VIIe siècle: un monachisme charismatique, Paris 1999.
69 Il can. 2 del sinodo di Acacio si può leggere, con traduzione francese ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] come la consacrazione si attui con la ripetizione delle parole di Gesù. Per quanto concerne la comunione sotto una sola specie (can. V), egli sostiene che essa ha lo stesso valore di quella "sub utraque". Il canone così formulato non discorderebbe "a ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] . Drake, Constantine and the Bishops, cit., p. 399.
47 Cypr., epist. 67,4; 55,8.
48 Cypr., epist. 55,8,1.
49 C. Sard., can. 1.
50 Juan Luis Vives, De la condición de los cristianos bajo el turco, in Id., Obras Completas, ed. por L. Riber, Madrid 1948 ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] a la historia de la escolastica tardía, Burgos 1970; W.J. Courtenay, John of Mirecourt and Gregory of R. on whether God can undo the past, in Recherches de théologie ancienne et médiévale, XXXIX (1972), pp. 224-256; XL (1973), pp. 147-174; G ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] stesso disponiamo dei chierici che la vita e la sapienza raccomandano" (can. 4). L'investitura laica continuava ad essere esplicitamente condannata, ma soltanto nel can. 5: l'ecclesiastico che accettava l'investitura era sempre soggetto a scomunica ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] stesso seguito nel n. III, che si attiene ad una critica puntuale di testi gregoriani, la copia stessa del materiale can'onistico impiegato, inducevano a precisazioni e distinzioni. Così si finisce col chiarire, sia pure sempre in forma polemica ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] tredici opuscoli di varia ispirazione, tra cui la Cosmographia Aethici, che egli stesso ricopiò (l'autografo del D. è il Can. Misc. 378 della Bodleian Library di Oxford). Sempre negli anni di Basilea formò una silloge epigrafica ora in un codice ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Grozio, Dupin, Basnage, Voltaire, Rousseau "homo absurdissimi ingenii" (Ius can., I, p. 14) e altri, dei quali confuta le tesi di diritto ecclesiastico affidata ai vescovi nelle proprie diocesi (Ius can., I, pp. XVII, 112-25). Più che un episodio ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] il Libro delle ordinazioni degli alunni del seminario romano e il manoscritto D. J., redatto il 2 febbr. 1900 dal can. F. Pascucci); a Roma nell'Archivio centrale dello Stato (Presidenza del Consiglio; Ministero dell'Interno); nell'Arch. di Stato di ...
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can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....
canuto
agg. [lat. tardo canūtus, der. di canus «bianco»]. – 1. Bianco, detto dei capelli, e meno spesso della barba, dei baffi, ecc.: due folti sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti c. (Manzoni); anche riferito alla persona stessa...