COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] Brasile, Uruguay, Paraguay, Argentina, sia nella veste di rappresentante delle Camere di commercio marchigiane alla ricerca di nuovi canali e mercati di esportazione, sia in quella di esploratore e inviato di giornali, sia, infine, quale osservatore ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] come ai loro vicini 04 ott. 1769) e che tali informazioni non erano "del tutto combinate" con quelle ricevute "da altri canali" (4 nov. 1769).
L'ottimismo del D. sulle annunciate vittorie dei Turchi e dei confederati sui Russi, dalla primavera del ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] minori rispetto alla stampa, ma già nel decennio successivo la radio poteva dirsi assurta alle dimensioni di uno dei canali della formazione del consenso al regime e dei controllo dell'opinione pubblica.
Nel 1925, nel quadro della tendenza invalsa ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] il costume in uso tra i giuristi per tale genere letterario, lo scavo esegetico è diffuso e capillare e si svolge nei canali del metodo del commento che il G. mostra di seguire. Pur dando conto delle posizioni dottrinali dei predecessori (da Giovanni ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] suggeriti inoltre l'apertura di uno scolmatore tra ponte Milvio e Castel Sant'Angelo, l'utilizzazione dei fossati di quest'ultimo come canali di deflusso in caso di piena e, in generale, l'allargamento del tratto urbano dell'alveo.
Il 29 ag. 1609 la ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] del Divino Amore. In quest'ultima fase della vita dei D. l'impegno, che precedentemente aveva scelto come canali di diffusione di contenuti edificanti la stampa e la sacra rappresentazione, ora privilegia forme pratiche di intervento rivolgendosi ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] 248).
La messa in opera del vigore fisico necessario per superare gli ostacoli rappresentati dai lastroni di granito e dai canali di ghiaccio non contrastava però in Bonatti con la ricerca di una tecnica di arrampicata che si realizzava con «squisiti ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] ". Tutto il contrario, sembra sottintendere il C., che a Venezia, anche se a questa Amsterdam - "intersecata" da "molti canali" con "fondamente" ad essi parallele - tanto assomiglia. Né gli sfugge il fondo duro, al limite spietato, d'una società ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] che quest'ultima non poteva compromettere il grosso dell'industria tessile nazionale, troncando di colpo uno dei canali principali, e difficilmente sostituibili, per l'approvvigionamento della materia prima occorrente.
Il B. rimarrà, anche durante l ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] tempo: la villa imperiale a Strjelna, presso Pietroburgo, vicino al mare, col casino elevato su una grande terrazza e circondato da canali e isole (Lo Gatto, 1935, pp.47 s.).
Databile all'anno 1717 in base a una relazione nell'Archivio centrale degli ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...