Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] con movimenti e contorsioni di tutta la persona» (Treccani, s.v. lucìa), probabilmente da Lucia, nome invocato nel canto che accompagnava questa danza (vedi Ferrari-Bassi 1970, p. 54).Alla terza tipologia appartengono personificazioni suggerite da ...
Leggi Tutto
Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] d’artificio’ o ‘razzo usato per le segnalazioni o come tracciante’ («il primo bengala sparato nel cielo quando mi perdo» cantava nel 2008 Luciano Ligabue nella canzone Il centro del mondo) può derivare direttamente dal toponimo bengala (così il DI e ...
Leggi Tutto
Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] via così, ghetto chic / io negli occhi di lei / tu negli occhi di lui» (Black nirvana, Elodie); l’amore che svanisce, da cantare in un ritornello disperato, poiché tra i palpiti estivi brucia ancora di più, «Dove sei ora? / Dove sei ora?» (Karma, The ...
Leggi Tutto
Gli sport acquaticiGli sport che si praticano in acqua (dentro e fuori) fanno storia a sé nel panorama della poesia sportiva in virtù dell’elemento che dà loro “sostanza” anche in senso simbolicoAcqua [...] specialità di gare di tuffi sono tra le più spettacolari da un punto di vista dell’estetica; i poeti ne cantano i diversi momenti e gesti, dalla preparazione e l’esitazione (forse) del prima Trampolino (Alessandro Mossotti, La fiera letteraria,1959 ...
Leggi Tutto
Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] Fabrizio De André) e nel mirino ci siamo noi. Per proteggerci, si può cogliere il suggerimento che Virgilio dà a Dante nel V canto del Purgatorio (13-15): «Vien dietro a me, e lascia dir le genti: / sta come torre ferma, che non crolla / già mai la ...
Leggi Tutto
Forse ha ragione Vanni Santoni quando afferma che «la scrittura non si insegna»; difatti, proprio così si intitola un suo libro che – sorpresa – è un manuale di scrittura (2020). Proseguendo nel paradosso, [...] alcune esperienze fatte all’interno di quel mondo (l’esperienza in una compagnia dialettale di Carmagnola, ad esempio). Dal canto suo, Staglianò, in omaggio al suo maestro Aristotele, ripercorre soprattutto la sua vicenda di scrittore e sceneggiatore ...
Leggi Tutto
Secondo un tema proverbiale enunciato già in Esiodo, per mantenersi felici è bene non viaggiare, perché «fuori dalla porta sta ciò che porta danno» (Hes. Op. 366). Il tema, ripreso in molti autori successivi [...] Typische Scenen bei Homer, Berlin, Weidmann 1933.Di Donato 1989 = Di Donato, R., Una lettura di Omero. Commento all’ottavo canto dell’Odissea, Pisa, 20062 (1ª ed. Firenze 1989).Hansen 2014 = Hansen, W.F., Odysseus and the Oar: a Folkloric approach ...
Leggi Tutto
Purtroppo non ho conosciuto Michela Murgia personalmente, come ho scritto nell’introdurre questo Speciale a lei dedicato, ma grazie a Emanuela Fadda ho conosciuto Sabrina Sanna che insieme a lei ha saputo [...] secondo la sua volontà, solo composizioni vegetali con mirto, carciofi, peperoncini, limone, tutti i profumi della Sardegna. Il canto tradizionale sardo No potho reposare e il settecentesco inno devozionale in logudorese Deus ti salvet Maria l’hanno ...
Leggi Tutto
Fara AutieroLa Commedia nei suoi primi manoscritti miniati. Analisi codicologiche, ecdotiche e iconograficheRoma, Antenore Editrice, 2023 I rapporti genealogici dei circa ottocento manoscritti superstiti [...] ai piedi del colle tenendolo per mano […] nei codici con ampi cicli di miniature, il gesto di Virgilio è solitamente rappresentato al canto III, nel momento del passaggio attraverso la porta dell’inferno (Inf., III 19-21: «e poi che la sua mano a la ...
Leggi Tutto
Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] primi testi, nell’autentico tris d’assi con cui si apre la letteratura friulana. Questi testi dimostrano la piena capacità di cantare l’amore al pari dei coevi provenzali, siciliani e toscani, ma con una chiave propria.Così la ballata anonima di area ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...
Musica
Produzione di suoni modulati attraverso la voce. Il termine indica anche un componimento musicale per voci sole o accompagnate da strumenti.
Dal concetto prevalente nell’antichità classica di c. come accentuazione lirica della parola...
VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di organi che vanno dalle cavità nasali alla...