GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] alla fine del sec. 15°, con angeli musicanti raffigurati nel firmamento, in sintonia con la destinazione dello spazio al canto corale.A epoca tardomedievale risale la costruzione di alcune cappelle, come quella piccola di San Gregorio, al cui interno ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] (Pan che suona la zampogna, Ercole fanciullo impara la musica dal poeta Lino, Orfeo placa col canto l'ira di Cerbero, Chirone insegna il canto ad Achille e Apollo fabbrica le mura tebane al suono della lira), della soffitta (Allegoria della Musica ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] da parte del nuovo vescovo ariano Aussenzio: fu in tale occasione che, con l'occupazione della basilica Porziana, nacque il canto ambrosiano (Agostino, Conf., IX, 6-7). I rapporti tra A. e gli imperatori tuttavia furono anche spesso determinati dalle ...
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HIERAKONPOLIS (῾Ιεράκων πόλις)
S. Donadoni
L'odierno Kōm el-Āḥmar, è una delle città più antiche dell'Egitto, la cui storia ed importanza risalgono al periodo predinastico, durante il quale essa fu capitale [...] . Le figure son costruite in genere su tre dimensioni, con una faccia ed un profilo bene identificati. D'altro canto sugli abiti sono indicate le pieghe, a chiaro simbolo della loro concretezza figurativa. Manca, in questa produzione, spesso l ...
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BELTRAMELLI, Domenico
Nino Carboneri
Appartenne ad una famiglia di stuccatori luganesi oriundi di Torricella, stabilitasi in Savigliano almeno fin dal 1679. Di qui i Beltramelli si irradiarono in una [...] un esperto mestiere che non si eleva a formulazioni di singolare impegno come avvenne per Domenico, trovatosi d'altro canto ad operare in un momento del gusto particolarmente propizio. Il Turletti ricorda ancora un Beltramelli nel 1780 per lavori ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] si riflette su molti dei problemi specifici che la pratica di cantiere comporta.
Per es. è acceso il dibattito sulla scelta dei della conservazione e del restauro, Napoli 1979; R. Pane, Il canto dei tamburi di pietra, ivi 1980; F. Ciardini, P. Falini ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] dei pilastri del coro, fino a oltre la metà del secolo. Tra le opere prodotte nella cerchia diretta degli artisti attivi sul cantiere del duomo sono da ricordare anche alcune sculture lignee, quali S. Lorenzo a Verviers (Mus. Communal) e S. Albino in ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] Internazionale per lo studio dei metodi scientifici applicati all'esame e alla conservazione delle pitture). D'altro canto, anche l'industria ha contribuito in modo significativo allo sviluppo della scienza della conservazione: attualmente esiste in ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] , l'i. vera e propria si sviluppò gradualmente in concomitanza con il formarsi della Chiesa. Ciò non appare d'altro canto sorprendente, giacché anche il giudaismo, da cui il cristianesimo derivava, ebbe un'articolata cultura visiva nel suo periodo ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] del 1920, èlegata la fortuna del C. in questi anni. Perfettamente congeniale alle sue doti di patetico illustratore, e d'altro canto in pieno accordo con il gusto raffinato e decadente dell'ambiente e dell'epoca, esso segna anche il momento forse più ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...