Poeta italiano (Roma 1885 - ivi 1928). Poeta ambizioso e fecondo, O. partì da una formazione pascoliana e dannunziana, ma sfiorò anche il crepuscolarismo e le esperienze dei primi vociani. Al tempo stesso [...] D'Annunzio, ora adottando modi d'un titanismo estetizzante (Liriche, 1907; Poemi tragici, 1908), ora privilegiando toni crepuscolari (Canti delle oasi, 1909). Ma già in questi libri, e nella successiva scelta di Liriche (1914), O. trova gli accenti ...
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STAMPA
Giuseppe Santaniello
(XXXII, p. 463; App. II, II, p. 888; III, II, p. 819)
Legislazione. - La l. 8 novembre 1948 n. 47 rimane, tuttora, il punto di riferimento in materia di disciplina giuridica [...] congiuntamente nei settori della comunicazione scritta e di quella audiovisiva (v. oltre).
La l. 287/1990, dal canto suo, pur avendo a oggetto precipuamente la tutela generale della concorrenza e del mercato, contiene disposizioni specifiche che ...
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LAZZARINI
Saverio Franchi
Famiglia di stampatori, fu attiva a Roma con edizioni datate dal 1740 al 1814.
Il capostipite Giuseppe nacque a Roma nel 1702 circa. Apparteneva a una ricca famiglia di computisti [...] . Costa, maestro di cappella del re di Portogallo, e da S. Silveira, maestro di canto nel Seminario romano, si propone come chiara esposizione del canto fermo liturgico.
Fonti e Bibl.: S. Franchi, Le impressioni sceniche. Diz. bio-bibliografico degli ...
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Fava, Claudio (propr. Giovanni Giuseppe Claudio) . – Uomo politico, giornalista e scrittore italiano (n. Catania 1957). Laureato in giurisprudenza, giornalista professionista dal 1982, alla morte del padre [...] le sue opere si ricordano: Nel nome del padre (1996), Il mio nome è Caino (1997), La notte in cui Victor non cantò (1999), Teresa (2011), Mar del Plata (2013), Il giuramento (2019), L'isola (con M. Gambino, 2021) e Centoventisei (con E. Abbate, 2022 ...
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ARDIZZONE, Girolamo
Viola Angelini
Nacque a Palermo il 17 genn. 1824; compiuti gli studi nel collegio dei gesuiti e all'università, iniziò un'ntensa attività giornalistica. Fu anche operoso letterato: [...] la traduzione dell'opera del Fauriel Dante e le origini della lingua e della letteratura italiana, Palermo 1862; un volume di Canti, Palermo 1867, nel quale sono raccolte varie liriche di buona fattura, seppure non molto originali, su temi di amore e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ideologiche dell’Illuminismo e del pietismo.
Ma il fatto letterariamente più significativo è l’apparire, nel 1748, dei primi tre canti del Messias, con cui s’impone F.G. Klopstock, poeta-vate dal linguaggio grandioso e sublime allo stesso tempo. A ...
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Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] nella traduzione di 22 drammi di Shakespeare (8 voll., 1762-66). Intanto, non era andato oltre il V canto il poema Cyrus (1759), progettato in esaltazione di Federico II e valido quasi esclusivamente per pregi formali. Più personalizzato ...
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CADDEO, Rinaldo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gavino Monreale, in provincia di Cagliari, il 19 dic. 1881, da Celestino e da Battista Congiu Meloni. Giovanissimo ancora, si dedicò al giornalismo e, [...] C. compilava una raccolta di Inni di guerra e canti patriottici del popolo italiano (Milano 1915), spiegando nella presentazione riduzione della sua attività editoriale, mentre d'altro canto l'avvento del fascismo e la conseguente compressione della ...
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LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] Scegliere "la strada della piccola editoria", anche se con un impianto più moderno rispetto al passato, d'altro canto, voleva dire "scegliere la libertà", poiché inevitabilmente la grande industria, dovendo fare i conti con il mercato dei consumatori ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] e delle sue tradizioni, per formare un’Italia giovane e grande. Ecco la missione che renderà fiorente la giovinezza, che ci canta nel cuore, allorché, dopo la vittoria, deporremo il fucile, e della quale ci renderemo sempre meno indegni mediante i ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...