ZORRILLA de SAN MARTÍN, Juan
Raoul Margottini
Poeta uruguaiano, nato nel 1857 a Montevideo, dove morì nel 1931. Dominato l'Uruguay da un governo anticlericale, egli, di famiglia cattolicissima, fu mandato [...] 1879). Ma il capolavoro venne presto (1888) con Tabaré, in cui sull'ordito di una storia d'amore, il poeta canta l'agonizzante razza indigena "charrua": l'opera possiede una sua nota inconfondibile e rimane il tentativo più originale di "tema indiano ...
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Poeta italiano (Casamassella, Lecce, 1890 - Lucugnano 1968); da giovane dimorò a lungo a Parigi, a Roma, dal 1928 al 1940, curò le edizioni di poesia "Al tempo della fortuna", nel 1949 fondò a Lucugnano [...] cosmica unità (Poesia, 1918-1928, 1929; Cantico del tempo e del seme, 1930; Nel grembo dei mattini, 1931; Cantico dell'argilla e del sangue, 1933; Adamo-Eva, 1935; Poesia, 1939; Spirito d'armonia, 1954; Canto per Eva, 1958; Sonetti e poesie, 1960). ...
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. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] "illuminazioni" e delle pause (dei "bianchi"), che non a un coordinato disegno di versi e di strofi e al canto spiegato; più alla macerazione critica e alla elaborazione tecnica che non all'ispirazione. Il termine più generale di "ermetismo" venne ...
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VARANO, Alfonso
Raffaele Spongano
Letterato, appartenente alla famiglia degli antichi duchi di Camerino; nacque in Ferrara il 13 dicembre 1705, vi morì il 18 giugno 1788. Educato dal 1715 al 1722 nel [...] , ebbe la sua umanità limitata in questi affetti, in lui continui, ma temperati e quasi soddisfatti in sé stessi.
Cantò da giovane in forma deliberatamente astratta un amore forse reale per una Celinda, e scrisse rime bernesche, pastorali, d ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] con teneri furori / A suprema armonia formò suo canto", ibid., vv. 169 s.), alludendo chiaramente alla prima 1667, II, pp. 204. s.) opponeva secentescamente la durata del canto al perenne fluire della storia: "Di sublimi Guerrier geste immortali 1 ...
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Nome letterario dello scrittore romeno Ion N. Theodorescu (Bucarest 1880 - ivi 1967). Poeta di raffinata tecnica (Cuvinte potrivite "Parole acconciate", 1927; Flori de mucegaiu "Fiori di muffa", 1931; [...] volumi di poesia di quest'ultimo periodo si ricordano i due poemi, a sfondo sociale e filosofico, 1907 (1955) e Cântare omului ("Canto all'uomo", 1956), e le raccolte Stihuzi pestrite ("Versi variopinti", 1957), Versuri ("Versi", 1959; trad. it. di S ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Plotini et ordine librorum eius, a cura di C. Moreschini, Firenze 1982; Giulio Africano, a cura di C. Moreschini, Bologna 1997. I Canti sono stati editi da F. Moroncini (I-II, Bologna 1927), E. Peruzzi (Milano 1981), D. De Robertis (I-II, Milano 1984 ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] astrologiche, cercavano di assicurarsi i suoi servigi. Tommaso optò per il re di Francia di cui ammirava la saggezza; questi dal canto suo apprezzava le qualità dell'astrologo fino al punto di invitarlo ad abitare presso di lui e a far trasferire la ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] anni della sua vita.
La Clodiade ècomposta di dodici canti, di circa settecento esametri ciascuno. L'argomento può essere e interesse: come quando realizza un curioso calco dantesco nel canto IX, in cui Clodoveo, impietosito dal dolore di Clotilda ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] Aquilano, presso il quale andò ad abitare. Il suo primo amore fu una fanciulla riminese, morta il 20 apr. 1500, che cantò sotto il nome di Euridice; nel 1501 sposò Vanetta de' Battagli, da cui ebbe ben dieci figli, sei maschi (Matteo, Scipione ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...