GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] che potrebbe essere la moglie di Moroello, ma non è certo; non la si può comunque identificare con la Berlenda cantata e pianta da Lanfranco Cigala. In ogni caso il comportamento rimproverato dal G. al marchese aveva concrete motivazioni, giacché il ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] La pace di Presburgo (26 dic. 1805) motivò il sonetto La pace, dedicato al viceré d'Italia Eugenio de Beauharnais, come la cantata Il genio militare (Udine 1808); altri furono composti per la visita a Udine di Napoleone (1807) e per il suo compleanno ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] privarono l'Arcadia dei maggiori sostenitori del rinnovamento, e il mutato clima politico seguito alla Rivoluzione francese. D'altro canto il G., se aveva condiviso con Pizzi l'impulso ad aprire l'Arcadia verso le nuove sollecitazioni della cultura ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] Milano su temi legati alla condizione femminile, e pubblicò l'opuscolo Della servitù delle donne. Rimangono inoltre tre sue cantate nella miscellanea All'augusto imeneo del magno Napoleone con Maria Luigia d'Austria (Venezia 1810) e un certo numero ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] G. Di Marzo, I, Palermo 1869, pp. 1-197; S. Cocchiara, L’entrata di Marco Antonio Colonna in Palermo e i canti di Filippo Paruta, Palermo 1870; V. Di Giovanni, Lettere critiche di Filippo Paruta e di Bartolomeo Sirillo eruditi siciliani del sec. XVI ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] le nozze di G. Manin con S. Dolfin, sia per il tema prefoscoliano sia per la qualità; esso è composto di un unico canto di 106 ottave stampate due per pagina, seguito da un impianto di 17 note esplicative.
L'azione è ambientata per la maggior parte ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] la poesia didascalica, nel quadro di quell'ellenismo alessandrino che tanto aveva contraddistinto la cultura napoleonica.
Dopo Il canto 23. dell'Odissea d'Omero volto in endecasillabi italiani e Alcuni saggi di una nuova traduzione inedita poetica ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] prezzo, della sempre esorbitante tassazione. Ciò imponeva agli amministratori una estrema prudenza nell'assumere impegni. D'altro canto, la disoccupazione nel settore edilizio, provocata dal ristagno economico e dal fallimento di molte ditte, forniva ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] da Pesaro una mattina doppo desnare volendo provar un suo falso bordon musicale, dandomi una parte in mano io non la seppi cantare: e così togliendomi di mano detta parte per darla a un altro, mi disse. Levamiti dinanzi. Tu farai un cogo [cuoco]. Che ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] due amanti i misteri del regno dell'Amore. Nel momento in cui il F. sta per abbracciare l'amata viene svegliato dal canto del gallo e invano cercherà di ritrovarla. Infine al F. è stata attribuita, probabilmente a torto, la raccolta Λημώδη ποιήματα ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...