MINCER, Jacob
Renato Brunetta
Economista statunitense, nato a Tomaszów (Polonia) il 15 luglio 1922. Professore di Economia alla Columbia University di New York, ha ricoperto anche incarichi importanti [...] 'istruzione sia descrescente all'aumentare del numero di anni trascorsi nel sistema formativo stesso.
Gli stessi concetti di capitaleumano sono stati utilizzati da M. per analizzare i differenziali salariali per sesso. In un articolo del 1962 (Labor ...
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MYINT, Hla
Carla Esposito
Economista birmano, nato a Bassein (Birmania) il 20 marzo 1920, morto il 9 gennaio 1989. Ha insegnato nelle università di Rangoon (1946-49) e di Oxford (1950-65) e alla London [...] concetti di povertà e di dualismo economico, ai dilemmi che caratterizzano le politiche di sviluppo, agli investimenti in capitaleumano e alle fughe (attuali o potenziali) di cervelli, agli aiuti internazionali per lo sviluppo.
Altre opere: Theories ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] identificano, per es., con il risultato del lavoro umano, con l'efficienza con la quale le risorse L'/L)−b(K'/K)
dove b rappresenta la quota della produzione che affluisce al capitale, a è la quota della produzione che affluisce al lavoro, e A', P', ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] due più grandi e importanti avvenimenti ricordati nella storia dell'umanità. Le loro conseguenze sono già state molto grandi; ma aumentano i salari.
Per quanto si è detto, nel capitalismo mercantile la produzione è, per sua natura, stazionaria: cresce ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] che il passaggio dalla scomposizione dei movimenti del lavoro umano a movimenti analoghi a quelli di una macchina - e di base, traenti e non traenti, ad alta o bassa intensità di capitale o di lavoro, per la produzione di beni strumentali o di beni ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] a 20 miliardi nel 1990, a sostegno soprattutto dello sviluppo agricolo e delle infrastrutture, e più recentemente del capitaleumano, mediante interventi nei settori dell'istruzione e della sanità.
Ancora più importanti, per frequenza, dimensione ed ...
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produzione
Giulia Nunziante
Materie prime, lavoro e capitale si trasformano in beni e servizi
L’offerta di beni e servizi sul mercato è generalmente assicurata dalle imprese. Queste trasformano – e [...] . Le risorse naturali comprendono i fattori (risorse) forniti dalla natura, come la terra, l’acqua, i minerali. Il capitaleumano include le conoscenze e le abilità che i lavoratori acquisiscono attraverso l’istruzione, l’addestramento e l’esperienza ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] possibili politiche economiche efficienti ed efficienti meccanismi di mercato, adeguati investimenti nella formazione del capitaleumano e in alcune grandi infrastrutture e appropriati inserimenti nel sistema economico mondiale.Nell'analisi dei ...
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Statistica
Richard Stone
di Richard Stone
sommario: 1. Introduzione. 2. Economia, società e ambiente. 3. Economia: il sistema dei conti nazionali. 4. Sistemi alternativi. 5. Benessere e sistema dei [...] era andati oltre lo stadio delle discussioni preliminari: a) i conti regionali e b) i flussi e gli stock di capitaleumano. Circa il primo punto, si prese atto che negli ultimi anni molti paesi si erano impegnati nell'elaborazione di conti regionali ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] ricchezza nazionale. Inoltre una parte sostanziale della ricchezza nazionale è costituita da quello che viene chiamato il capitaleumano, vale a dire il valore delle capacità professionali, dell'istruzione, dell'addestramento e della salute della ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...