Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] e il movimento perde la sua ragion d'essere.
Per altri teorici invece, in particolare per la corrente che fa capo a Gene Sharp (non a caso si tratta di una corrente statunitense), non sono tanto convinzioni etico-filosofiche quanto motivi pragmatici ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] di autonomia, e che i fattori etnici, nazionali e religiosi non facilitano la risocializzazione.
Un terzo filone critico, che fa capo soprattutto a studiosi del comunismo - Richard Fagen (v., 1969), Robert Tucker (v., 1973), Stephen White (v., 1979 e ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] "anche il problema della riforma elettorale". Infine, venivano riconfèrmate sia la "piena lealtà" dei deputati popolari "verso il capo del governo", sia "la fedeltà verso il partito in conformità delle finalità di questo e alla loro sicura coscienza ...
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Vedi Russia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Federazione Russa è uno stato dalle dimensioni continentali, geograficamente contiguo sia all’Europa, regione con la quale ha intessuto stretti [...] , si è infatti dimostrato capace di esercitare un certo grado di indipendenza da Putin – ha ricostituito quell’equilibrio tra capo di stato e presidenza del consiglio venuto a mancare dal 2000.
Popolazione e società
Dagli anni Novanta la tendenza ...
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Corruzione
Franco Cazzola
Introduzione
Il tema 'corruzione', così come altri che a questo si possono accomunare in quanto caratterizzati dall'elemento della segretezza e dell'illegalità formale (potere [...] resistere alla corruzione, si troverebbe poi in difficoltà nell'assolvimento dei propri doveri.
Consideriamo, ad esempio, il capo della polizia del distretto di Nuova Delhi [...]. Una volta ci lamentavamo con lui dell'abitudine dei guidatori di ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] guerriere, della purezza razziale e dell'odio mortale che ne consegue. L'utopia si confonde con la parola e l'azione del capo, guida di un popolo che ha una missione storica e che perciò deve avere una sola e identica volontà. Riprendendo invece l ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] costituzionale di cui fu relatore lo stesso Spinelli. Venne adottato un progetto di Unione Europea così organizzata: un 'capo dello Stato' rappresentato dai capi di Stato e di governo dei paesi membri; un potere legislativo, costituito dal ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] scadesse il suo mandato parlamentare prima di assumere formalmente la direzione del giornale, affidata fino al 21 maggio 1921 al redattore capo A. Giannini, ma fin dai primi numeri ne fece lo strumento di un rilancio di Nitti al governo col sostegno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] di un semplice membro, se non hanno il governo di tutto il corpo, e se non fanno le veci del capo; onde, non che riconoscere la maggioranza del politico e spiritual reggimento, aspirano a padroneggiarli entrambi (p. 93).
Questo spirito settario ...
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Patrimonialismo
Stefan Breuer
di Stefan Breuer
Patrimonialismo
Storia del concetto
Nelle scienze sociali il concetto di patrimonialismo deve il suo attuale significato alla sociologia del potere [...] storico-empirico tali presupposti si sono prodotti solo di rado. Per la grande maggioranza delle società il riferimento a un capo ha costituito il 'punto d'arrivo naturale' dello sviluppo generale (v. Mann, 1986, p. 39). Ciò non esclude ovviamente la ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...