amiloidosi ereditaria
Mauro Capocci
Condizione patologica caratterizzata dal deposito extracellulare di materiale proteico non solubile (amiloide), a causa di disfunzioni che alterano il metabolismo [...] o la conformazione di alcune proteine. Queste molecole, non più correttamente metabolizzate dall’organismo, si accumulano nei tessuti, causandone il malfunzionamento. L’esempio più noto di amiloidosi è ...
Leggi Tutto
Gruppo di malattie caratterizzate, dal punto di vista anatomopatologico, da processi degenerativi dell’SNC con infiltrazione di sostanza amiloide. La diversa natura biochimica dei depositi amiloidei è alla base della classificazione delle a. cerebrali, ma comune responsabile è un’iperproduzione o una ... ...
Leggi Tutto
Chimica
Prodotto ottenuto trattando cellulosa con acido solforico piuttosto concentrato; è sostanza colloidale che per diluizione con acqua diviene gelatinosa. Se al trattamento precedente si sottopone un foglio di carta di cellulosa pura, sulla sua superficie si forma uno strato di a.; il foglio asciugato ... ...
Leggi Tutto
In anatomia patologica si chiama così un processo che colpisce i tessuti connettivi e gli stromi degli organi con la precipitazione dal sangue di un prodotto abnorme (sostanza amiloide), che, come massa cristallina, infiltra i tessuti quando essa giunge a saturazione nei liquidi organici. Conosciuta ... ...
Leggi Tutto
pandemia
Mauro Capocci
Malattia dovuta a un agente infettivo che si diffonde in una zona molto vasta in diverse aree del mondo. Solitamente, una malattia supera lo stadio epidemico divenendo pandemica [...] quando ha un’elevata trasmissibilità nella specie umana e viene a contatto con popolazioni che precedentemente non avevano contratto quell’infezione. Quando si verifica quest’ultima condizione, la pandemia ...
Leggi Tutto
rabbia
Mauro Capocci
Malattia infettiva provocata da un virus a RNA che determina un’encefalite a esito letale. Viene trasmessa all’uomo da animali infetti tramite la saliva o per lambitura di una ferita [...] aperta. La malattia è già menzionata nel Codice di Hammurabi redatto tra il 1792 e il 1750 a.C., ma solo nel XX sec. è divenuto possibile contrastarla con successo, attraverso la preparazione di vaccini ...
Leggi Tutto
capocchia
capòcchia s. f. [der. di capo]. – 1. Estremità rotondeggiante di spilli, fiammiferi, ecc. 2. scherz. Capo, testa, anche nelle espressioni eufem. popolari: fare, parlare a c., operare o discorrere in modo sconclusionato. ◆ Dim. capocchiétta,...