PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] da Nicolò Berrettoni, allievo di Carlo Maratti, e della Sacra famiglia, replica raffaellesca della Madonna del Divino Amore di Capodimonte a Napoli.
Gli Avvisi di Roma testimoniano l'inimicizia fra Pallotta e la potente Olimpia Maidalchini, moglie in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Napoli
Paul Arthur
Napoli
Una delle poche città dell’Italia meridionale oggetto di un’attività di scavo archeologico [...] e un altro cimitero, meno organizzato, all’interno del vetusto macellum.
Appena fuori città, sul fianco della collina di Capodimonte, insistono le catacombe di S. Gennaro. Esse presentano una ricca serie di sepolture riferibili a tutto il periodo ...
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SANFELICE D’ACQUAVELLA, Guglielmo
Ugo Dovere
– Nacque ad Aversa il 13 aprile 1834 da Giuseppe, duca d’Acquavella, e da Giovanna de Martino, dei baroni di Montegiordano, sposati a Napoli il 6 settembre [...] urbanistico della città promuovendo la costruzione di nuove chiese nei quartieri periferici di recente edificazione (Vasto, Capodimonte, Vomero) e rivedendo i confini delle antiche circoscrizioni parrocchiali. Sostenne i religiosi i cui Ordini erano ...
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D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] s.).
Nello stesso anno, morto il p. della Torre, il D. fu nominato custode del Museo e della Quadreria di Capodimonte.
Aveva sperato di ereditarne tutte le funzioni che, oltre la biblioteca, comprendevano la quadreria, la stamperia e la direzione del ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] parti superstiti della decorazione della chiesa della Trinità delle Monache, eseguite nel 1737 e ora esposte nel Museo di Capodimonte, ove il ritmo complesso e insistito delle volute e delle tarsie policrome tende a sopraffare le poche parti figurate ...
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DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] di Milano, della Raccolta di stampe A. Bertarelli di Milano, della Biblioteca civica di Monza, del Museo di Capodimonte di Napoli, della Biblioteca Palatina di Parma, del Gabinetto nazionale delle stampe di Roma oltre che nelle collezioni del ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] in collezioni private italiane e straniere, nelle Gallerie nazionali d'arte moderna di Firenze e di Venezia ed al Museo di Capodimonte in Napoli. Suoi disegni sono conservati a Firenze, nel Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi (1961 P ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] nel 18° sec., con J.F. Böttger (Dresda, 1710). Fabbriche di porcellane sorsero allora ovunque (Dresda, Meissen, Capodimonte, Chelsea ecc.) e produssero, oltre a vasellame di vario tipo, spesso d’imitazione cinese, opere plastiche (statuette, busti ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] ) e su Altichiero, e S. Martini (r. di Roberto d’Angiò, S. Ludovico di Tolosa, 1317 ca., Napoli, Museo nazionale di Capodimonte). Il r. di corte getta le basi dei primi r. autonomi (Giovanni il Buono, 1365 ca., Parigi, Louvre; L’Arciduca Rodolfo IV ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] nello sviluppo della pittura paleocristiana a Napoli, in CArch, XX, 1970, pp. 1-13; U. M. Fasola, Le catacombe di S. Gennaro a Capodimonte, Roma 1975 (19942), pp. 164-197; AA.VV., L'Art dans l'Italie Méridionale, IV, Roma 1978; P. L. De Castris, I ...
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capodimonte
capodimónte agg. e s. m. [dal nome di Capodimonte, località napoletana sede di una manifattura], invar. – 1. agg. Di oggetto di porcellana prodotto a Napoli nella fabbrica fondata nel sec. 17º da Carlo III di Borbone nel quartiere...
buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....