LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] (Palermo, Galleria d'arte moderna E. Restivo) e l'anno successivo Un giorno di caldo in Sicilia! (Napoli, Museo di Capodimonte, in deposito a Roma, Montecitorio); il primo dipinto fu acquistato dal ministro R. Bonghi e il secondo, noto come Il duello ...
Leggi Tutto
BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] 1500, e in particolare è discusso se egli sia l'autore del Ritratto di fra, Luca Pacioli con un giovane (Napoli, Capodimonte), datato 1495 e firmato "Iaco. Bar. vigennis.". Gli studiosi sono oggi per lo più contrari, a identificare questo pittore con ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] , F. Boucher, ecc. La collezione più importante era però quella delle maioliche (Abruzzo, Campania, Faenza) e delle porcellane (Capodimonte, Sèvres, Sassonia); vi erano poi oggetti d'ogni tipo: spade di giustizia, armi e armature di varie epoche e ...
Leggi Tutto
MARTINI, Tommaso
Francesca Mangiola
MARTINI, Tommaso. – Figlio di Bruno, nacque nel 1688 a Bivongi, in Calabria. Scarse le notizie relative alla sua vita e alle sue opere: la prima e unica fonte storiografica [...] che anche la tela del M., iconograficamente simile al dipinto di Mattia Preti con lo stesso soggetto oggi al Museo nazionale di Capodimonte (Malaspina, p. 7), sia stata eseguita nel medesimo arco di tempo.
Il M. lavorò anche a fresco (si ricorda la ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] la scalinata e il salone d'onore, elementi fondamentali anche nei palazzi cittadini): villa Romei Longhena a Provaglio di Capodimonte, iniziata intorno al 1770 e rimasta incompiuta, e villa Negroboni a Gerolanuova, ultima opera del M., terminata nel ...
Leggi Tutto
ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] di piccole proporzioni spicca il famoso Eros estense (Firenze, Museo nazionale), di cui esiste una replica nel Museo nazionale di Capodimonte a Napoli, un tempo attribuita a Donatello (De Rinaldis, Planiscig, Venturi). Nella Venus felix di Vienna l'A ...
Leggi Tutto
CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] di S. Martino), che furono acquistate dai Borbone, e del 1855 è l'Interno del duomo di Salerno (Napoli, palazzo di Capodimonte). In queste opere è stato giustamente ravvisato (Doria, 1956, p. 66) l'influsso di F. Vervloet, mentre più esteriore ci ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIV secolo Firenze e Siena sono i centri artistici dominanti. Mentre il fiorentino [...] re Roberto, destinata alla cappella di famiglia in San Lorenzo Maggiore (il dipinto è oggi al Museo di Capodimonte). Ludovico, che aveva rinunciato al trono per farsi frate, viene rappresentato in posizione frontale mentre riceve l’incoronazione ...
Leggi Tutto
PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] ; villa per Pietro Palladino alla Gaiola, Napoli 1914-21; case popolari, Pozzuoli 1915; progetto di viale panoramico tra Capodimonte e via Tasso, Napoli 1918; piano di lottizzazione di Cuma nuova, 1918-19; progetto dell’Isola Mirabile 1921; progetto ...
Leggi Tutto
MASI, Cosimo
Giuseppe Bertini
– Nacque a Firenze, forse nel 1537, da Giovan Battista, imparentato con un ramo della famiglia che aveva dato alla città priori e gonfalonieri, e da Francesca Scarlattini.
Divenuto [...] datati al 1568, e i Sette peccati capitali di Jacques de Backer, tutti conservati a Napoli nel Museo naz. di Capodimonte. Nel 1592 aveva iniziato, tramite Michele Guardini, tesoriere ducale che gli fungeva da agente, la costruzione di una villa ad ...
Leggi Tutto
capodimonte
capodimónte agg. e s. m. [dal nome di Capodimonte, località napoletana sede di una manifattura], invar. – 1. agg. Di oggetto di porcellana prodotto a Napoli nella fabbrica fondata nel sec. 17º da Carlo III di Borbone nel quartiere...
buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....