HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] , dove la massoneria non era mai stata forte e non era ormai più che un ricordo. A tentare di diffondere la carboneria in Emilia fu principalmente il ravennate L. Zubboli, uno dei capi dei carbonari romagnoli, dal 1815 reggente della "vendita" di ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] d’Angiò a Vittorio Emanuele II. Supplemento, II [1912], 1, pp. 1-40) e sui sigilli della carboneria abruzzese (I sigilli segreti della Carboneria Abruzzese, in Rivista Abruzzese di Scienze, Lettere e Arti, XXVII [1912], pp. 405-413).
Al procedere di ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] in parte con il Decennio francese, un periodo molto propizio per la diffusione delle idee liberali; aderì alla Carboneria e nel 1820 al movimento costituzionale partecipando alla rivoluzione fallita e patendo la persecuzione borbonica.
Il salto di ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] poté dimostrare di esserne del tutto estraneo e fu perciò rimesso in libertà. Comunque, sospettato di appartenenza alla carboneria, continuò ad essere sorvegliato dalla polizia. Non avendo alcuna possibilità di impiego in uffici pubblici, si dedicò ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] parte ai movimenti di opposizione al regime asburgico nel Lombardo-Veneto condotti nell’ambito e con i metodi della Carboneria. Ciò non gli impedì di riprendere gli studi universitari, che portò a compimento addottorandosi in giurisprudenza; tuttavia ...
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Nacque a Cortona il 5 ottobre 1785. Il padre lo aveva avviato alla carriera ecclesiastica; ma il giovinetto finì col lasciare il seminario nel 1804, per gli studî legali a Pisa, e poi, nel 1809, per la [...] il popolo che s'è destato. Ma quando nell'ottobre del '20 il suo Zanobi Zucchini ed altri amici, imputati di carboneria, sono condannati; quando si accorge d'essere egli stesso sospettato; quando i moti son fiaccati, egli si sente perduto. Vaga ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] e la passione politica avevano preso il sopravvento. Non si sa con precisione quando e come si fosse iscritto alla carboneria, ma risale a quel periodo il suo ingresso nella massoneria in una delle due logge perugine, la "Fermezza", nell'ambito ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] Restaurazione, si dedicò alla professione di avvocato, ma senza rinunciare alla militanza politica: contribuì a diffondere la carboneria in Piemonte, dove era diretta dagli Adelfi, poi entrati nell’ordine dei Sublimi maestri perfetti. Probabilmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lotta per l’indipendenza della Grecia e le rivoluzioni liberali in Spagna, a Napoli [...] scoppiata a Napoli nel luglio del 1820 ha anch’essa all’origine il sollevamento di elementi militari affiliati alla Carboneria e anch’essa, nel suo breve arco di vita, conosce la distinzione tra forze riformatrici liberali e democratiche. Il ...
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ACCLAVIO, Domenico
Giovanni Cervigni
Nato a Taranto nel 1762, studiò diritto a Napoli, dove si stabilì. Dopo la rivoluzione del 1799 venne inviato come visitatore economico nelle province e risulta [...] pp. 123-126, 162 (riporta per intero il Rapporto dell'Intendente di Terra d'Otranto,in precedenza sunteggiato da V. Zara, La Carboneria in Terra d'Otranto, 1820-1830,Torino 1913, pp. 21-22, e ricordato come anonimo da G. Bianco, La rivol. sicil. del ...
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carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...