Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] né soprattutto la resistenza delle autorità ecclesiastiche nei paesi latini ad accettare l'evoluzione a cui li si Università cattolica di Washington, si vide rimproverare dal cardinal Zigliara di fare troppe concessioni alle tendenze democratiche del ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] della segnaletica nell'affresco del 1511. Papa di lì a poco il cardinale Giovanni de' Medici. E papa di lì a meno di venticinque , al più tardi, nel 1526 Molosso - il cantore in latino dei suoi eventi ed affetti domestici morto nel 1528 - gli aveva ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] 1952.
A. Guillaume, Jeûne et charité dans l'Église latine des origines au XIIe siècle en particulier chez saint Léon le pape Léon le Grand, in Epektasis. Mélanges patristiques offerts au cardinal Jean Daniélou, a cura di J. Fontaine-C. Kannengiesser, ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] gloria il credo et il sanctus, perché tutto si dice sotto voce l'un cardinale con l'altro, però è bene che sappi tutto bene a mente" ( con il quale, negli anni successivi, si esercitava a parlar latino mentre andava "in cocchio".A Roma F. si recò una ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] vescovo di Viterbo Gian Pietro de' Grassi e Latino Giovenale Manetti che, con una organizzazione degli studi più Riv. stor., XXI (1942), pp. 404-419; P. Pecchiai, La buona morte del cardinal A. F., in Roma, XXI (1943), pp. 1-6; H. Jedin, Storia del ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e il Portogallo si ripetevano in alcuni paesi dell'America Latina; in Messico a partire dal 1911 si arrivò anche a papa "nel governo della Chiesa è amorosamente aiutato da molti Em.mi Cardinali, ma che nessuno di questi si arroga di fare in di lui ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] non è nominato) l'aveva ricordato a Eugenio IV. Questa missiva in latino ci è nota per la copia che ne fece il C. su un principalmente su di una lettera di Pietro d'Angherio al cardinale Carvajal, la cui datazione (1496), fornita nell'edizione ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] e la tendenza alla violenza), alla fine del 1840 cardinale. Il pastore in quel periodo romagnolo mostrò il suo (lotta contro la massoneria) e nei vari paesi dell’America Latina (rinviamo alle indicazioni contenute in molte pagine dei volumi II ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] si preoccupò nemmeno di familiarizzarsi con l'uso del latino. Ebbe invece ben presenti i modelli del grande nepotismo lite per motivi di donne tra Marcello Capece e il fratello del cardinale Carpi venne a conoscenza del papa e ne alimentò i dubbi sul ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] una collaudata e ormai secolare prassi - i due storici latini per contrabbandare scampoli machiavelliani.
C'è, infine, il coincidenza coi cinque e nove andati al suo collega veneziano cardinale Gregorio Barbarigo. E il fatto che i cinque voti andati ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...