BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] (p. 380; cfr. p. 370). Ugo diacono, da parte sua, giungerà ad una definizione netta delle prerogative dei cardinali - e specificherà: cardinalipreti e diaconi - nel senso di un diritto a una continua e regolare assistenza, e fisserà la regola della ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] ecclesiastica.
Egli si trovava a Roma quando il nuovo papa Giovanni XXIII il 5 giugno 1411 lo creò cardinaleprete di S. Croce in Gerusalemme. Il L. adottò abitualmente la denominazione di "cardinalis Venetiarum", senza dubbio per sottolineare ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] comincia a comparire nella documentazione come diaconus cardinalis dal 14 marzo 1193, e nel maggio dello stesso anno divenne per successione cardinaleprete con il titolo di S. Prisca (la prima firma è del 28 maggio). Il 1° ott. 1193 G. era presente ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] dovette piegare al patteggiamento e al disimpegno. Niccolò III dovette cogliere in lui questa tendenza all'accordo, se lo creò cardinaleprete dei SS. Apostoli il 12 marzo 1278. Ma, oltre a ciò, abbiamo qualche elemento per pensare che il B., durante ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] al quarto concilio lateranense. Alla fine di febbraio o inizio marzo 1216 Innocenzo III lo nominò cardinale diacono di S. Maria in via Lata e in aprile cardinaleprete di S. Sabina, e perciò l'arcivescovato di Napoli fu concesso ad un altro prelato ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] sacerdozio, dopo esser stato preparato nel noviziato dai gesuiti e solo l'anno seguente, il 9 aprile, venne nominato cardinaleprete del titolo di S. Popolo. Da quel momento gli incarichi si moltiplicarono: governatore di Fermo, di Tivoli, legato di ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] la porpora, ma nel maggio 1758 morì, prima di poterlo fare. A ciò provvide Clemente XIII il 24 sett. 1759 creandolo cardinaleprete, e conferendogli il 19 novembre successivo il titolo di S. Agostino, che il F. muterà il 6 apr. 1767 con quello ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] e Damiano fino al 22 dic. 1216(Potthast, I, p. 679)con il Giovanni Colonna ricordato per la prima volta come cardinaleprete di S. Prassede il 5 marzo 1217.
Il padre del C. fu indubbiamente quell'"Oddo de Columpna" documentato durante il pontificato ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] rinvenuti documenti in merito, ch'egli dovette ricevere l'ordine presbiterale, perché il 14 apr. 1817 fu dichiarato cardinaleprete di S. Marco.
Per solennizzare l'elevazione ebbero luogo le consuete visite, ricevimenti e luminarie; a Senigallia si ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] il proprio favore; e successivamente il Senato di Venezia aderì a questa iniziativa. Ma il 27 febbr. 1402 il C. fu nominato cardinaleprete da Bonifacio IX, con il titolo di S. Cecilia che gli fu conferito soltanto il 17 maggio dopo il suo ritorno a ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...