DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] , a Valeggio, ancora il D. venne ricevuto da Carlo Alberto, al quale offrì il comando della legione trentina, Fonti e Bibl.: L. Marchetti, Il Trentino nel Risorgimento, Milano-Napoli-Roma 1913, I, pp. 238-80; II, pp. 138-48; F. Cantoni, La missione ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] di Lorena e con l'incitamento a portare ad una rapida conclusione i lavori del concilio.
Terminato il concilio, l'A., nell'estate 1564, fu inviato da Pio IV ad Avignone, dove conferì con Carlo IX e Caterina de' Medici quando la corte passò per la ...
Leggi Tutto
GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] riferire dell'annullamento del contratto. Durante la visita di Carlo V a Mantova del 1530 fu il G., nelle B. Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, Milano 1978, I, ad indicem; A. Luzio, Ercole Gonzaga allo Studio di Bologna, in Giorn. stor ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bulgarino
**
Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] l. re coniucti: D. 32. 89). Nell'aprile del 1478 sfidò i giuristi bolognesi a una pubblica disputa che però non ebbe luogo per mancanza di della Repubblica costituita dalla discesa in Italia di Carlo VIII, il B. ne sostenne la politica di ...
Leggi Tutto
BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] maggio 1562 lo ricordò al cardinal nepote Carlo Borromeo fra i padri "che si diportano meglio degli altri richiamato da una energica lettera del Borromeo del 4 maggio 1563. I termini dell'invito erano talmente perentori che il B. non poté sottrarsi ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] Fu in Romagna e a Venezia per conto di Paolo IV e a Milano, presso Carlo Borromeo, per volontà di Pio IV. Fu inviato papale al concilio Tridentino e a lui i legati pontifici affidarono, ai primi del 1563, il delicato compito di sollecitare l'arrivo a ...
Leggi Tutto
BALBO (Balbis, Balbi, de Balbis, Balbus, Balb), Giovanni Francesco
Piero Craveri
Figlio primogenito di Stefano, che apparteneva probabilmente alla storica famiglia dei Balbo di Chieri, e fratello del [...] . Un'altra menzione di essa si trova in una lettera firmata da Carlo II, del 10 dic. 1518, con la quale il duca confermava un Niccolò, per 9.450 fiorini di Savoia di piccolo peso, tutti i diritti feudali e allodiali "in castro receto, loco et finibus ...
Leggi Tutto
CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] fedeltà provata al tempo dell'occupazione francese, Carlo III lo nominò consigliere e cavaliere aurato. Le . Capitolare di Padova, in Quad. per la stor. dell'univ. di Padova, I(1968), p. 132. Sul rilievo scientifico del C., brevi cenni si trovano in ...
Leggi Tutto
ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] che nella prima metà del Cinquecento si succedettero nel governo dello Stato di Milano: Luigi XII e Francesco I di Francia, il cardinal d'Amboise, Carlo V, Antonio de Leyva, ecc., oltre, s'intende, a Francesco II Sforza. Del resto in occasione della ...
Leggi Tutto
GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] parte con assiduità ai lavori parlamentari: più volte figurò tra i componenti di giunte e commissioni varie, come nel caso del in Un secolo di progresso scientifico italiano, a cura di L. Silla, I, Roma 1939, p. 283; G. Carocci, A. Depretis e la ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...