FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] Pier Angelo, Giacoma Antonia, Carlo Giuseppe e Domenico, anch'essi (Arch. di Stato di Venezia, Scuola di S. Rocco, II cons., 26 Venezia, Napoli 1962, pp. 208, 340, 342, 343, 354, 357; G. Lorenzoni, G. F., le cosiddette opere palladiane di Padova ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] per l'altra entrata diCarlo IX, gli vengono commissionati Les comptes des Bâtiments du Roi (1528-1571), I, Paris 1877, pp. 285; II, ibid. 1880, pp. 2, 3, 31, 48, 49, 51, 52, 58 e la maniera italiana (Catalogo della mostra), Napoli 1952, pp. 21-24; A. ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] 4 s.; L. Grassi, Provincie del barocco e del rococò. Proposta di un lessico bibliografico di architetti in Lombardia, Milano 1966, p. 179;G. Mezzanotte, Architettura neoclassica in Lombardia, Napoli 1966, p. 15;G. B. Maderna, Fonti per la storia dell ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] 1594 incise un oroscopo di Rodolfo II dell'astrologo N. Reimers apparati di canonizzazione diCarlo Borromeo (1610) e di Ignazio di Loyola Italia" di Giovanni Antonio Magini e la cartografia dell'Italia nei secoli XVI e XVII, Napoli-Città di Castello- ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] Carlo Alberto, condotto con un’accorata intonazione intimista (Torino, Galleria d’arte moderna, dono di Vittorio Emanuele II (catal.), Napoli 2005, pp. 50, 98; A. Villari, in La Galleria d’arte moderna e la villa reale di Milano, a cura di F. Mazzocca ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] Privilegium pro marmorariis et fabricatoribus di Palermo (ibid., II, pp. 4-7, doc di don Carlo d'Aragona, barone di Avola (1508), nella chiesa di S. Maria di Gesù fuori le Mura (ibid., p. 31, doc. XXV), e in quella di don Carlo Villaraut, signore di ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] la grande pala con la Caduta di Simon mago (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) che secondo Brogi "discende direttamente vita di s. Carlo (S. Carlo porta la croce a Milano durante la peste, S. Carlo porge ai barnabiti le costituzioni, S. Carlo ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] diCarlo Beretta, detto il Berettone, pure egli operoso nella Fabbrica del duomo; e, nell'arte della pittura, di ibid., p. 597; G. Mezzanotte, Architettura neoclassica in Lombardia, Napoli 1966, pp. 5, 14, 57; L. Pagnoni, Chiese parrocchiali ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio diCarlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] morte del neonato nello stesso anno l'opera fu inviata a Napoli e non se ne ha ulteriore notizia. Nello stesso 1753 il II, London 1964, pp. 645 ss.). Del 1774 sono i busti diCarlo Sigonio e di Lodovico Antonio Muratori nella Biblioteca Estense di ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] Carlo Maratta: infatti, qualche tempo dopo, nel 1685, proprio su richiesta didi studio e di aggiornamento non solo a Roma, ma anche a Napoli Settecento in Sicilia, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1989, pp. 518-520; E. De Castro, I ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).