Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’elettrotecnica fino alla Grande guerra
Roberto Maiocchi
Gli inizi
La comunità scientifica italiana nel campo delle scienze fisiche attorno alla metà dell’Ottocento era marginale, più vicina a quella [...] parco della Villa Reale concessa appositamente dal re) trovò ospitalità l’Istituto Carlo Erba, il quale ebbe qui nuovi spazi e, con l’aiuto Lombardi; dell’organizzazione di centrali e stazioni con Ponti, Caminati, Marro, Soleri; e infine della ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] , pp. 140 ss.) – faceva parte del circolo teosofico del generale Carlo Ballatore, frequentato a partire dal 1916, se non da prima, e Coney Island, 1913). Lo stile successivo, meno concitato (Ponte, 1920-22), riflette l’interesse dell’artista per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] Furono infatti le istanze di quest’ultima a spingere Carlo Felice ad autorizzare l’istituzione di esposizioni triennali, la espositiva sulla riva opposta del Po, nel tratto che va da Ponte Umberto I al Borgo del Pilonetto. I collegamenti fra le due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] incominciava a trovare nelle nuove tecnologie costruttive dei ponti metallici sospesi nuove soluzioni; ben presto, però, Giovanni Ansaldo a Genova, Giovanni Battista Pirelli a Milano, Carlo Erba a Milano e Ignazio Florio a Palermo sono soltanto ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] italiana all'estero, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi invita imprenditori, politici e e pittori famosissimi, a generazioni di architetti e designer, da Giò Ponti ad Alessandro Mendini, accanto agli scooter e alle Ferrari, al ' ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] influente presso Adolf Hitler, Alfred Rosenberg e il generale Carl Wolff (il potente comandante supremo della polizia tedesca in Italia giugno 1943-15 aprile 1944, Firenze 1951.
O. Barbieri, Ponti sull’Arno, Roma 1958.
R. De Felice, Bastianini, ...
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La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] 2005 La valchiria e nel 2007 il Parsifal per il Teatro San Carlo di Napoli. In entrambe le occasioni il compito di scenografo è stato scenografica, ideata da Zaha Hadid, è costituita da tre ponti mobili in alluminio e fibra di vetro che supportano e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Una nuova tecnica del costruire: il calcestruzzo armato
Aulo Guagnini
Il rinnovamento tecnologico per il mondo delle costruzioni si concretizzò nella seconda metà del 19° sec. grazie alla ricerca di [...] l’impiego di 600 kg/m3 di cemento per i ponti ferroviari.
Nel 1910 venne pubblicata la raccolta dei trattati di quali le milanesi Augusto Maciachini e Odorico & C., la romana Carlo Gabellini e molte altre, ma su tutte emerse l’impresa Società G. ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] truppe straniere e "un governo come quello dei tempi dell'Imperatore Carlo V"
Dopo la conclusione del trattato di Arras, il principe essi, sbarrando i fiumi e i corsi d'acqua con ponti muniti di artiglieria e soldati, interruppe il passaggio lungo le ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] -stato, con i propri fertili territori, guadi, fiumi, ponti e strade, difesi da una serie infinita di castelli e Castelli medievali. Puglia e Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Bari 1994.
G. Amatuccio, Arcieri e balestrieri ...
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anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...