Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] imperatori germanici (il primo a usarla fu Sigismondo, figlio di Carlo IV, salito al trono nel 1410) e poi degli imperatori . f1, f2 si dicono uguali se esiste un movimento che porta l’una a sovrapporsi all’altra.
Musica
Nella notazione musicale, il ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] una nuova cinta di mura, comprendente l’area tra Porta Nuova e Porta S. Michele (1364). Le mura rimasero quasi intatte strumentisti Besozzi, la cantante Francesca Cuzzoni, il ‘librettista’ Carlo Goldoni ecc. Grande lustro poi ebbe, e ha tuttora ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...]
Trattati e paci di Madrid
Trattato del 1526 Concluso tra Carlo V e Francesco I di Francia (fatto prigioniero nella battaglia F. Goya. Tra gli architetti del 19° sec.: A. López Agnado (Porta di Toledo, 1813-27); N.P. Colomer (Camera dei Deputati e ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] importanti.
La prima esplorazione iniziò nel 1748 sotto Carlo di Borbone, ma l’identificazione fu resa possibile via dei Sepolcri, e un altro di tombe preromane presso la porta di Stabia; ma quelle conservate sono soprattutto di età romana e ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] con restauri del 3° e del 1° a.C.), nelle quali si apriva la Porta Romana (arco di Monterone), forse del 3° sec. a.C. La città sul saccheggiò Roma (867): suo fratello Guido si ribellò contro Carlo il Grosso; dopo la conquista della corona d’Italia, ...
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(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] fu riedificata per ben sei volte fino al 1431 (porta bronzea, 11° sec.; vetrate, sec. 12°). Centro di dissenso con i cattolici, la Confessione non trovò il favore di Carlo V, che ne fece preparare una confutazione; nel campo riformato invece restò ...
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Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] Nel corso delle guerre civili ospitò a lungo il comando di Carlo I, finché nel giugno 1646 stretta d’assedio, cadde in of Wykeham indicano invece la tipologia dei college successivi (porta turrita, servizi distribuiti intorno a un grande cortile, ...
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Città della Francia settentrionale (183.837 ab. nel 2006) nel dipartimento della Marne, nella regione della Champagne-Aedenne, a 86 m s.l.m., sulla riva destra della Vesle. R. è il principale centro per [...] trattato di Troyes nel 1420; Giovanna d’Arco la restituì a Carlo VII (1429), che vi fu consacrato re di Francia. Durante la Germania nazista offrì la propria resa incondizionata agli Alleati.
La porta di Marte, arco di trionfo a tre fornici, è tra i ...
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Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii [...] creata nel 1580 da Carlo d’Austria a Lipizza; e la razza di Persano, creata nel 1742 da Carlo III di Borbone. Ambedue 1472 da Ferdinando I d’Aragona, re di Napoli e di Sicilia. Porta sul verso il busto del sovrano con la corona radiata, sul recto un ...
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Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] . 1517, giorno in cui M. Lutero avrebbe affisso alla porta della chiesa del castello di Wittenberg le sue 95 tesi contro unirono nella Lega di Smalcalda (1530) e lottarono contro l'imperatore Carlo V fino alla Pace di Augusta (1555), con la quale si ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...