SAVOIA AOSTA, Emanuele Filiberto
Andrea Merlotti
di, duca d’Aosta. – Nacque a Genova il 13 gennaio 1869, figlio primogenito di Amedeo di Savoia Aosta, duca d’Aosta (1845-1890), e di Maria Vittoria Dal [...] di duca delle Puglie. Nel 1878, il re costituì una ‘casad’educazione’ per i tre figli di Amedeo (dopo Emanuele Filiberto, giornali diedero come imminente il suo matrimonio prima con un’Asburgo e poi con una Wittelsbach. Si trattava di nozze che ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] che stava manifestando. I due fratelli alloggiavano in una casa presa in affitto, assistiti dal precettore Del Turco e su richiesta della madre, reggente del Marchesato, e di Eleonora d'Asburgo, duchessa di Mantova, L. fu chiamato a Castiglione per ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] divampava lo scontro tra Francesco I di Valois e Carlo V d’Asburgo per il predominio sulla penisola, e benché le tradizioni dei corteo. Durante il suo soggiorno, «l’imperatore andò più volte a casa del principe di Salerno» (Croce, 1891, p. 40), in ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] , i pappagalli presenti nella residenza della duchessa Eleonora d'Asburgo, su richiesta di Ulisse Aldrovandi, che descrisse il dubbia (Berzaghi, 1985, p. 53), un Fatto d'arme di casa Gonzaga. Ponendo l'azione prevalentemente nel primo piano affollato ...
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L’area abitata dagli slavi alpini, un tempo più estesa verso ovest, è attualmente ristretta alla fascia di confine con la Slovenia, nella parte orientale del Friuli-Venezia Giulia (fig. 1). La colonizzazione [...] «gli ha detto», se parbliža an zahleda «si avvicina e vede»;
(d) il fenomeno della ripresa pronominale dell’oggetto: per es., mlë to mi sotto il dominio della casa degli Asburgo, condividendo il destino degli sloveni d’Oltralpe. La continuità storico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento sembra aver abbandonato le aspirazioni universalistiche. O, almeno,nella [...] 1700 muore, senza eredi maschi, il re di Spagna Carlo II d’Asburgo. Già da tempo il problema della spartizione di un regno, che in assenza di eredi maschi, i domini ereditari della casad’Austria sarebbero andati alla discendenza femminile. Alla sua ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] per la prima volta con la tecnica dell’affresco in casa del marchese Giovanni Gerini. Eseguì il Ratto di Ganimede in intervenne, su richiesta del viceré del Lombardo-Veneto Ranieri d’Asburgo, sugli affreschi di Giulio Romano in palazzo Te (1845 ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] inaugurata nell’autunno 1821 alla presenza dell’arciduca Ranieri d’Asburgo-Lorena. Tra il 1821 e il 1826, su accanto alla moglie e al figlio nella cappella del giardino di casa. Con il suo testamento dava disposizioni per l’organizzazione dell’ ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] impiegati due aiuti e un apprendista, e che viveva in una casa ben arredata. Tra proteste, denunce e petizioni, il L. rappresentò il trampolino di lancio verso la corte di Ferdinando I d'Asburgo a Vienna. Purtroppo nulla si è conservato di quella che ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] cardinalizio, del resto tradizionale ormai da due secoli in casad'Este. Dietro la fattiva mobilitazione della corte di Modena il Ducato dall'alleanza con la Francia verso gli Asburgod'Austria.
La crisi si acutizzò quando da Versailles si ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...