. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] delle arti edificative (magistri comacini), che, nel Medioevo, raccolsero l'eredità dellasapienza costruttrice dell' proprî capi (consules, priores), ha una assemblea, ha una casa comune (domus mercatorum, mercadantia), ha uno statuto, una cassa ...
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In diritto, uno dei tipi fondamentali delle persone giuridiche, denominato associazione nel codice civile vigente.
In periodo fascista con il termine c. si designarono dapprima i sindacati fascisti, e in seguito gli organi dell’amministrazione statale ai quali fu attribuita la funzione di collegamento ... ...
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In diritto, uno dei tipi fondamentali delle persone giuridiche (➔ persona), denominato associazione nel codice civile vigente.
In periodo fascista, dal 1922, si chiamarono c. i sindacati organizzati nella Confederazione nazionale delle c. sindacali che avrebbero dovuto organizzare unitariamente i datori ... ...
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In tempi e luoghi diversi le c. hanno costituito insiemi di individui che esercitavano la stessa professione aggregati stabilmente per perseguire un interesse comune. A Roma le origini dei collegia e corpora opificum si confondono con i tempi più remoti della città. Durante tutto l’impero, e soprattutto ... ...
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Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione viene risolutamente osteggiata o avvolta in un circospetto e imbarazzato silenzio, si succedono altrettanto ... ...
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(XI, p. 459)
Sviluppi della legislazione e dell'attività corporativa in Italia. - In Italia, l'istituzione delle corporazioni, previste negli espliciti riferimenti della Carta del lavoro e della legislazione sindacale, è stata decisa in modo definitivo soltanto dalla legge 5 febbraio 1934, n. 163, e ... ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'Italia (cfr. Ragionamento sopra il diritto eventuale della serenissima Casa Savoia Carignano alla successione alla Corona,in Raccolta Balbo nuovi bisogni era circoscritto entro i limiti della "sapienza governatrice" da cui non bisognava discostarsi ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] Planches, gli trasmise l'invito del presidente T. Roosevelt alla Casa Bianca e a conoscere gli Stati Uniti in una serie di della storia nella facoltà di lettere dellaSapienza romana.
Si formò, contro il F., la più incredibilmente unanimistica delle ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] nella casa di Nicolò Caravita, un nobile giureconsulto che era stato tra i protagonisti della lotta 91, c. 494v), monaco camaldolese, magna pars dellaSapienza pisana e corifeo della cultura cattolica italiana.
Ma era un falso pretesto: ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] poi mandarlo a Roma, iscrivendolo alla facoltà di teologia dellaSapienza, dove ebbe per principale maestro T. Martinelli. Fu dell'Uganda, che gli stava particolarmente a cuore come fervente sostenitore delle missioni coloniali (aveva fondato una casa ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] prese la laurea in diritto civile e canonico nell'archiginnasio dellaSapienza. Frequentò per qualche tempo il foro romano, ma poi de Romanis) decisero in un'adunanza, tenutasi in casadello stesso C. in via della Scrofa, al n. 95, il 9 apr. 1813 ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] delle tenute di Bardano e poi di Prodo, altra frazione di Orvieto, si trasferì nel 1882 a Morrano dove aveva acquistato diversi poderi e si fabbricava una casa 'anno si iscrisse alla facoltà di lettere dellaSapienza, dove si laureò il 30 giugno 1900 ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] vallate più alte e il versante interno hanno invece la casa di pietra o di argilla a tetto piatto, più o della] perfezione dellasapienza". Esse appartengono alla scuola dei Śūnyavādin, "negativisti", per i quali la certezza della non esistenza dell ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] virtù dellasapienza legislativa garantita dall'equità. Ad altri - e nel '600 la constatazione della potenza il giorno. Poi, col calar del buio, la "fola" sfolla, torna a casa, "tutti se tira in te le so contrae". Si smontano le improvvisate " ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] pari di Sandi, ad una casadella media nobiltà, Flaminio Corner. Corner . G. Tabacco, Andrea Tron, p. 1.
167. Cf. P. Del Negro, Politica come sapienza.
168. Cf. la recensione di chi scrive a Cultura Religione e Politica, "Rivista Storica Italiana", ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...