CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] , e fu di conseguenza bandito dalla città dal podestà Pollione Beccadelli, che ordinò anche la distruzione della sua casa. Non soddisfatto della sentenza, Paolo Dente, fratello naturale dell'ucciso, pensò di vendicarne la morte organizzando una ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] ; e tuttavia il Sismondi riuscì ugualmente a incidere sulla sua formazione attraverso la ricca biblioteca personale da lui lasciata nella casa di Valchiusa e di cui il nipote seppe fare ampio uso.
Nel 1822 il F. si iscrisse a giurisprudenza presso ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] Toschi. Dopo la morte del padre (1260) e la scomparsa della seconda moglie di questo, Aichina (1265), F. accolse in casa il fratello minore Corsino impegnandosi a provvedere alla sua educazione.
Nel 1273 si apriva una lunga pausa nella sua attività ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] faceva parte anche Michele Burlamacchi, che intrattenne relazioni d'affari con gli Arnolfini di Lione fino al 1590.
Nel 1568 l'A. acquistò una casa a Lucca in contrada SS. Gioia e Reparata da Agostino Mariani e, lo stesso anno, un piana di un'altra ...
Leggi Tutto
Felice Cavallaro
Virginia Giugno
I migranti la chiamano ‘Mama’
Nel porto di Pozzallo, nell’estrema punta sudoccidentale della Sicilia protesa verso Malta, dove a ritmo incessante giungono barconi carichi [...] invece a strutture ‘ponte’, appunto una parrocchia, una casa famiglia, un centro minori, in attesa di qualcosa che quando gli ha spiegato che avrebbe potuto studiare, ospite in una casa vera, senza brande, con istitutori di prim’ordine, con tanti ...
Leggi Tutto
CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] Sassari 1962, pp. 255; A. Cabras, La famiglia Cabras, Cagliari 1963, pp. 31-33; C. Sole, Le "carte Lavagna" e l'esilio di casa Savoia in Sardegna, Milano 1970, pp. 78, 105, 107; V. Lai, La rivoluz. sarda e il "Giornale di Sardegna", Cagliari 1971, ad ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Niccolò
**
Nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XVI; è noto per la sua attività di commediografo.
Per primo il Croce ha diffidato dell'identificazione proposta dal Mazzuchelli [...] curando che voi, donne, conosciate come abbia buona vena ché ei fa professione di studio camerario senza pubblicarlo fuori di casa": dove "camerario" non può qui significare se non in camera sua, per suo privato diletto".
La Vedova svolge una trama ...
Leggi Tutto
Diritto
Misura precautelare a cui viene sottoposta una persona gravemente indiziata di determinati delitti. Il fermo non è consentito quando il fatto è stato compiuto nell’adempimento di un dovere o nell’esercizio [...] entro e non oltre le ventiquattro ore dal fermo, pena inefficacia dello stesso, e deve condurre il fermato entro la casa circondariale mandamentale del luogo in cui è avvento il fermo (art. 386 c.p.p.).
Economia
Contratto fermo contro fermo ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] La chiesa e la repubblica, cit., p. 188.
65 Per il processo romano ai Bianchi cfr. D. Frascarelli, D. Testa, La casa dell’eretico. Arte e cultura nella quadreria romana di Pietro Gabrielli (1660-1734) a palazzo Taverna di Montegiordano, Roma 2004, pp ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] B., che appare a Venezia nel marzo 1510; forse è in casa di Aldo, dove si trova in ogni modo nel maggio successivo.
si sia recato a Bologna nel 1515, probabilmente come precettore di casa Campeggi. A Bologna era certamente in quell'anno, ma vi era ...
Leggi Tutto
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...