GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] primi anni; i celestini P. Orlandi e A. Buonafede nel periodo trascorso presso il monastero; M. Cusano, docente di diritto civile nella casa dello zio, dopo il ritorno di questo da Roma. Presso lo zio il G. ebbe anche la possibilità di conoscere e ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] cavaliere. Secondo un uso corrente tra la nobiltà, la sua istruzione umanistica fu iniziata e condotta a termine in casa, sotto la guida di scelti maestri. Alle discipline d'obbligo, letterarie e scientifiche, don Giuseppe volle che seguisse il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] il glorioso Istituto tecnico A.M. Jaci di Messina, frequentato tra gli altri da Antonino Giuffrè, il futuro fondatore dell’omonima casa editrice, da Giorgio La Pira e da Salvatore Quasimodo, con i quali egli intesse da subito un fraterno e intimo ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] , uno dei nobili più in vista della rivolta, si accingeva a fare ("Federigo Emperador - scrisse il Moncada nella stessa lettera - fue a la casa del dicho Micer Blasco para le poner fúego y saquear muger e hijos y ropa"), se non l'avesse impedito il ...
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La riforma degli ospedali psichiatrici giudiziari
Gian Luigi Gatta
Una riforma del febbraio 2012 (d.l. 22.12.2011, n. 211, conv., con modificazioni, in l. 7.2.2012, n. 9) ha disposto il “definitivo [...] , per espressa previsione del citato art. 3 ter d.l. n. 211/2011, si estende alla misura di sicurezza dell’assegnazione a una casa di cura e di custodia, di cui agli artt. 219 s. c.p., destinata ad autori di delitti dolosi, socialmente pericolosi e ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] di A. van Heck, Città del Vaticano 1984, pp. 41, 120, 245, 253, 285, 348, 479, 502, 608; P. Lombardi, I ricordi di casa Sacchi (1297-1494), Manziana 1992, pp. 94, 135; I. Ammannati Piccolomini, Lettere, a cura di P. Cherubini, Roma 1997, ad Ind.; M.A ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] 1545, prima di entrare, come di diritto, tra gli Undici procuratori.
Del 1544 è una lapide su un arco adiacente alla sua casa, posta in piazza delle Scuole pie, vicino al duomo di S. Lorenzo, sulla quale si legge la clausola con cui il L. devolse ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] difficili economie per mantenersi agli studi lontani da casa. Quell'"exulassem" assume dunque il sapore di , ubicata all'interno del quartiere del Ferro. L'atto viene rogato a casa sua e ci informa che I. si era guadagnato la qualifica di causidicus ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] . Vat., Introitus et exitus.; 471, c. 137v); ed è probabile che con Sigismondo, residente a Roma nel 1467 e nel 1468 presso la casa di Giovanni Toscanella nel rione Colonna (Arch. di Stato di Roma, Camerale, I, 841, cc. 176v, 261v; 842, c. 43r), il D ...
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CORSINO (Accursino) d'Accorso
Pierluigi Falaschi
Minore dei quattro figli del celebre giurista Accorso, nacque nel 1254 sicuramente a Bologna. Sua madre fu Aichina, o Aiclina, seconda moglie di Accorso.
L'età [...] con cui i fratelli Cervotto e Guglielmo disposero di alcuni beni pervenuti loro dall'eredità materna. Allora C. fu accolto in casa del fratello maggiore Francesco che avrebbe tenuto per lui un maestro: è quanto sostiene il Sarti che segnala un atto ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...