Pittura
Valentino Pace
La definizione di "pittura federiciana" nasce con un'accezione estensiva, con riferimento a un contesto crono-topografico, o temperie culturale, talora estesi al di là di Federico [...] .
F. Zuliani, Gli affreschi del palazzo abbaziale di S. Zeno a Verona, ibid., pp. 113-115.
A. Colangelo, Aceto, Novità sull'"Incontro dei tre vivi e dei tre morti" nella Cattedraledi Atri, "Prospettiva", 1998, nrr. 91-92 (Omaggio a Fiorella Sricchia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita e la carriera di Giulio Romano, artista fra i più influenti e apprezzati del [...] prepara i cartoni per gli affreschi nell’abside del duomo diVerona e della chiesa della Steccata a Parma, dipinti rispettivamente la facciata di San Petronio a Bologna in collaborazione con Cristoforo Lombardo, architetto della cattedraledi Milano. ...
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SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] , e sormontate da capitelli squadrati in rosso diVerona (oggi parzialmente visibili entro le strutture giuliesche). , La cattedraledi Cremona, Cluny, la scuola di Lanfranco e di Wiligelmo, StArte, 1973, 18, pp. 117-172; id., La cattedraledi Parma e ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] che dei resti archeologici, dell'Oracional de Verona (Verona, Bibl. Capitolare, LXXXIX), scritto intorno al mettere in rapporto con la tomba del cardinale Guglielmo Longhi, nella cattedraledi Bergamo (Franco Mata, 1983; Rosa Terés i Tomàs, 1997). ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] di ca. settantamila abitanti, ove non mancavano eccessi di ostentazione, criticati dai contemporanei Giacomo da Verona e Ludolfo di Suchem a sostegno delle volte della navata centrale. La cattedraledi S. Giorgio dei Greci (Haghios Gheorghios), molto ...
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XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] costruire da Paolo Dal Pozzo Toscanelli nella cattedraledi S. Maria del Fiore nel Quattrocento, per di Siena, nel 1764 socio estero dell’Accademia delle scienze di Pietroburgo, nonché delle Accademie di Parigi e Verona, e contribuì al progetto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie all’influenza dell’umanesimo, l’insegnamento delle scienze nelle università, [...] mentre in Inghilterra la loro nascita è dovuta soprattutto all’iniziativa di privati. Il naturalista e botanico inglese William Turner costruisce un orto botanico presso la cattedraledi Wells, mentre John Gerard, il celebre autore dell’ Herball, ne ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] Averoldo, Le scelte pitture di Brescia...,Brescia 1700, pp. 47, 207, 211, 220, 234; G. Lanceni, Ricreazione pittor., Verona 1720, pp. 60, -105; A. Magrini, Notizie storico-artist. della chiesa cattedraledi Vicenza, Vicenza 1848, p. 100; G. Campori, ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] ad accompagnare l'imperatore solo nelle prime tappe, a Venezia, a Verona, a Milano, dove si fermò: aveva portato dall'Oriente molti e delle opere retoriche di Cicerone scoperte dal Landriani in un codice, ora perduto, della cattedraledi Lodi; e che ...
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VITALE da Bologna
Emanuele Carletti
VITALE da Bologna. – Nacque con ogni probabilità a Bologna, verso la fine del XIII secolo. Nessuna notizia su di lui consta anteriormente alla professione religiosa [...] cattedraledi Chieti (Nicolino, 1657).
Il 21 agosto 1371, ormai assai anziano, restituì al convento di Strada Maggiore dei frati Servi di della scala a Verona (1324), Santa Caterina a Treviso (1346), Roma 1998, ad ind.; I Servi di santa Maria: tra ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...