BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , Domenico Ausilio. A Roma stringerà una "amicizia germana" con Celestino Galiani.
Di nuovo a Roma nei primi mesi del 1699, e divenne familiare di quell'"angelo" che era per lui Giacomo III. Nel 1719, al tempo dello sbarco di Bristol, sperò vivamente ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] con pietre preziose incastonate; ancora più generose le donazioni di Leone III (795-816). L'uso continuò anche con i loro successori, in argento nella cattedrale di Città di Castello, donato da Celestino II nel 1144, con il Cristo in maestà tra i ...
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Roma
Arsenio Frugoni
Isa Barsali Belli
Pier Vincenzo Mengaldo
La R. che D. conobbe è quella della signoria pontificia di Bonifacio VIII. Quasi un lungo preambolo era stato il periodo dell'influenza [...] con l'elezione dell'eremita Pietro del Morrone, Celestino V. Ma l'ampliamento del collegio cardinalizio con che se è cominciata da lontano, dalla donazione di papa Silvestro (Mn III X 1), in Bonifacio ha il punto culminante, sicché s. Pietro parlerà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] aveva rivolto senza esito analoghi appelli a papi e sovrani (Celestino V, Bonifacio VIII, Clemente V, Giacomo II di Maiorca di Cipro); nel 1312 si recherà allo stesso scopo presso Federico III di Sicilia.
Nato a Palma di Maiorca nel 1235, pochi anni ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di Anagni e a Ferentino. Suo padre era cugino di Innocenzo III, che lo nominò rettore di Campagna e Marittima; G. ebbe di Gregorio IX (22 ag. 1241) e il brevissimo pontificato di Celestino IV (morto il 10 nov. dopo soli diciassette giorni di regno), ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] De immortalitate animorum oratio, dedicata a Vittore Celestino patrizio lucchese, scritta in Lucca e rivista , Korresp. mit den Graubündnern, a cura di F. Schiess, I-III, Basel 1904-1906; Der Briefwechsel der Schweizer mit den Polen, Leipzig ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] .
L'incontro (al quale parteciparono anche Celestino Bianchi, il Finali, Vincenzo Ricasoli e Firenze 1888, I, pp. 393, 395, 401, 403 s.; M. Minghetti, Miei ricordi, III, 1850-59, Roma-Torino-Napoli 1890, ad Indicem;A. Linaker, La vita e i tempi di ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] conquistato dai Francesi, così come prima lo era stato da Carlo III di Borbone e in forza di tale titolo era passato ai mollezza attribuita ai tarentini, e con il predecessore Celestino Galiani esclamava: "Tarentum abundat magis bonis piscibus quam ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] Auctoritates 5 [8], col. 207, e Contra Collatorem 5, col. 228; cfr. anche Celestino I, ep. 21, 8, 9, col. 530 ed ep. 21, 9, 10, Nomina e Gesta de nomine Apiarii, ibid., t. I, fasc. 2, pt. III, ivi 1930, pp. 441-624.
Le Liber pontificalis, a cura di L. ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] sul caso: Agostino, scrivendo al successore di B., Celestino (ep. 209, 9), cita una lettera inviata in D.H.G.E., IX, coll. 895-97; F. Caraffa, Bonifacio I, in B.S., III, coll. 328-30; Augustinus-Lexikon, I, Basel 1986-94, s.v., coll. 655-58; ...
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