Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] nuovo rinvio di quest'ultima, Gregorio IX, succeduto a Onorio III nel marzo del 1227, scomunicò una prima volta l'imperatore ( IX e fu eletto a succedergli il milanese Goffredo Castiglioni (Celestino IV), che però morì a sua volta dopo diciassette ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] , ibid. 1927; Mussolini e la sua opera. La politica sociale, ibid. 1927; Corso di lezioni di economia del lavoro, I-III, Padova 1933-35; Nuove tendenze dell'organizzazione giuridica del lavoro, Roma 1934; La Carta del lavoro, Milano 1938; Corso di ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] nome di padre Celestino. All'arrivo dei Francesi, e alla proclamazione della repubblica democratica Mazzatinti, II, Torino 1896, pp. 198, 212; Id.,Epistolario, a c. di A. Bertoldi, III, Firenze 1929, pp. 157, 396-397; IV, ibid. 1929, pp. 328, 341, 361 ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] M., in Boll. di storia delle scienze matematiche, III (1983), 1, pp. 19-35; A. Giacomelli pp. 575-583; F. Palladino, Tre lettere inedite di G. M. a Celestino Galiani sul calcolo infinitesimale, in Boll. di storia delle scienze matematiche, IV (1984 ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] di Pietro Angeleri di Isernia (1215-1296), poi papa Celestino V; per la congregazione da lui fondata nel 1259 della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 14, 1984, pp. 715-732; id., Fatti e personaggi nel Regno ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] politico» (Ricordi, p. 12) su Bonifacio VIII e Celestino V dal titolo I due pontefici, alla cui stesura attese s., 214; M. d’Azeglio, Epistolario (1819-1866), a cura di G. Virlogeux, III, (1846-1847), Torino 1992, pp. 467 s.; V, (8 maggio 1849-31 ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] Desio, che questi ristrutturò a fondo.
Rieletto nel collegio di Roma III nel 1890, si dichiarò a favore del ritorno al collegio uninominale di ditte estere, cui afferivano lo stesso sindaco Celestino Summonte e il deputato Alberto Agnello Casale, in ...
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Carlo Martello d'Angiò, re titolare di Ungheria
Raoul Manselli
Figlio primogenito di Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque, non sappiamo dove, verso la primavera del 1271, prendendo un nome [...] del pontefice; le trattative furono riprese solo da Niccolò III, il quale riuscì ad avviare a conclusione il matrimonio per quel che riguardava il regno d'Ungheria. L'elezione di Celestino V e la speranza dell'appoggio del nuovo pontefice, che aveva ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] e maestro dell'amico di famiglia mons. Celestino Cavedoni, eminente figura della vita culturale della Id., Gli studi paletnologici a Modena nella seconda metà dell'Ottocento, ibid., III (1951-52), pp. 136-139; A. Barbieri, Modenesi da ricordare. ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] pagina di storia dedicata al cav. Celestino Bianchi deputato e al marchese Giorgio Pallavicino Le carte di G. Lanza, a cura di C. De Vecchi, I, Torino 1935; II e III, Torino 1936, ad Indices; Ediz. naz. d. scritti... di G. Mazzini, Epist., XLIX, pp ...
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