PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] anno licenziò Lettere agli uomini di Papa Celestino VI (Firenze) e l’autoantologia Foglie della , Roma 2012), G. Prezzolini (a cura di S. Gentili - G. Manghetti, I-III, Roma 2003-2013), E. Garin - G. Gentile (Immagini del Rinascimento: Garin, Gentile ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] e i nobili della città. Dopo un breve soggiorno in Curia, Onorio III gli affidò l'ufficio di rettore pontificio nel ducato di Spoleto e in fino al 25 ott. 1241, quando fu eletto Celestino IV, nelle condizioni umilianti imposte da Matteo Orsini ai ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] frati minori. Nell'ottobre 1294 gli fu assegnata da papa Celestino V, dietro intervento di Carlo II, l'amministrazione dell' Schriften, in Archiv für Literatur- und Kirchengeschichte des Mittelalters, III (1887), pp. 534-540 (Epistola ad filios Caroli ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . 24 ss., 65, 119 s., 185 ss., 241 ss., 450 ss.; E. Stevenson, in Not. Bull. Crist., III, 1897, p. 283 ss.; IV, 1898, p. 60 ss.; Not. Sc., 1919, p. 285 ss.; G. . Dopo Alarico: S. Sabina sull'Aventino (Celestino I, 422-32); il titulus Apostolorum e ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] 11 e documentazione ivi, cui si aggiungano Celestino Cavedoni, Scavi di Guastalla, "Bullettino dell' 65; Id., Epistula 66, 14 (397 d.C.), a cura di J. Labourt, III, Paris 1953, p. 180. Sul trasferimento della sede imperiale a Ravenna, cf. da ultimo ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] Raffaello Levi, Annibale Dorigo, Flavio Poli e Celestino Marchetti.
105. Per un quadro generale delle 1917-1918 villa Alverà a Mogliano Veneto aveva ospitato la sede del Comando della III armata e la residenza del duca d’Aosta. La notizia è in M. ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] m., Senato veneto. "Probae" ai benefizi ecclesiastici, in Celestino Piana - Cesare Cenci o.f.m., Promozioni agli ", ser. II, 3, 1886, pp. 1-54; P. Paschini, Storia del Friuli, III, pp. 125-153, 155-173; F. Cusin, Il confine orientale, pp. 220-227. ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] diritto, nel II collegio 560 elettori su 1.003, nel III 483 su 925(101)) questa prima tornata elettorale, al pari di 21. In una lettera del luglio 1866 Ricasoli scrisse a Celestino Bianchi: "i commissari del re non sono un governo provvisorio ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] Nardo, 'Nova et vetera', cap. I, par. 3.3 e cap. III, par. 3.7.
18. Venezia, Archivio Storico del Patriarcato, Sezione moderna, Movimento è predicatore richiesto negli anni Trenta padre Celestino Testore (Società della Gioventù Cattolica Italiana, ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] L'elemento comico, pp. 84-104, Gli Incogniti, pp. 104-113) e cap. III, Il teatro veneziano del pieno Seicento, pp. 147-244.
77. Cf. L. Bianconi in Scipione Maffei, Epistolario (1700-1755), a cura di Celestino Garibotto, I, Milano 1955, p. 53 n. 41). ...
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