NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] consul. Honorii, 505: per la statua di N., ora nell'Antiquarium comunale, proveniente, sembra, dalla casa dei Simmachi sul Celio, confronta R. Lanciani, Ruins and Excav., p. 347). La rappresentazione di N. era infatti, malgrado tutto, il modo più ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] 70. Geburtstag, a cura di A. Rosenauer, G. Weber, Salzburg 1972, pp. 62-76; I. Toesca, Antichi affreschi a Sant'Andrea al Celio, Paragone 23, 1972, 263, pp. 10-23; Rhein und Maas. Kunst und Kultur 800-1400, cat. (Köln-Bruxelles 1972), 2 voll., Köln ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] -II, Roma 1956-57, ad Indicem;Id., Viaggio per Roma...(1623-24 circa), a cura di L. Schudt, Leipzig 1923, pp. 60-62; G. Celio, Memoria delli nomi dell'artefici... in... chiese... e palazzi di Roma (1638), a cura di E. Zocca,Milano 1967, pp. 28, ss; G ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] (Roma, BAV, Vat. lat. 1274) prodotto fra il sec. 11° e il 12° nell'antico cenobio dei Ss. Andrea e Gregorio al Celio, con belle m. di gusto antico. Nel Lazio vi erano altri due centri importanti: Farfa (v.) e Subiaco (v.).La Toscana elaborò all ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] , ripresa da una composizione greca, che poteva essere ancora del IV sec.; episodî dell'epopea etrusca (liberazione di Celio Vibenna da parte di Mastarna e duelli fra eroi etruschi e romani, rumach, attestati nelle iscrizioni che accompagnano le ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] I sovrani di Toscana, Roma e Napoli inviano contingenti militari, ma sotto l’apparente unità di intenti degli Stati italiani si celano aspri contrasti. Quando la guerra ‘federalista’, in seguito al ritiro di Pio IX, di Leopoldo II e di Ferdinando II ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] religiosi. Analoghe strutture sono state rinvenute a Roma, ad esempio sotto la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo al Celio. Agli architetti costantiniani si devono quindi le prime realizzazioni, il cui impianto rettangolare, diviso in navate separate da ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...