GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] di diritto dello Studio cittadino. La figlia Margherita ereditò i beni e andò sposa a Giuseppe Gualenghi, dal quale ebbe Domenico. Celio Calcagnini dedicò al G. il suo De verborum et rerum significatione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] titolo di S. Onofrio e, subito dopo, le cariche di abate commendatario del convento dei camaldolesi di S. Gregorio al Celio e del monastero di Subiaco. Qui egli si stabilì, ma dovette presto allontanarsene per il lungo e difficile conclave del 1774 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] Texte, a cura di O. Hageneder - W. Maleczek - A.A. Strnad, Rom-Wien 1979, pp. 11, 223, 308, 482, 527; Tommaso da Celano, Vita prima s. Francisci, in Fontes Franciscani, a cura di E. Menestò et al., Assisi 1995, pp. 305-308; Bonaventura da Bagnoregio ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] tale scelta. Il 7 nov. 1305 Clemente V gli concesse l'amministrazione e la cura del monastero di S. Stefano al Celio in Roma.
In occasione del processo alla memoria di Bonifacio VIII, che Clemente V fu costretto ad avviare a partire dal settembre ...
Leggi Tutto
CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] Sotto il nuovo pontificato il C., che mutò il 4 marzo 1771 il proprio titolo con quello di S. Stefano al Monte Celio, non recitò una parte rilevante; soltanto dopo Pelezione di Pio VI, benché in età avanzata, tornò a godere dell'antica considerazione ...
Leggi Tutto
COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] Fernando Trevisani (Venezia 1772), Chiara Fornari (Venezia 1768).
Nella biblioteca dei padri camaldolesi in S. Gregorio al Celio in Roma, dove furono trasportati nel XIX secolo per disposizione di Gregorio XVI, rimasero inediti numerosi manoscritti ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] di «scuola lombarda originale», un San Guglielmo «con nostro Signore» del Sassoferrato e una Samaritana al pozzo di Gaspare Celio, una Sant’Agata in contemplazione di Tintoretto , una Sacra Famiglia, «originale del Bronzino», un San Pellegrino «alla ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Iacopo (Gian Giacomo)
Albano Biondi
Modenese, il suo nome emerge dagli atti del processo a Pietro Antonio da Cervia l'ultimo giorno di febbraio del 1567. A quella data il C., era già morto, [...] già del Dialogo di Mercurio et Cheronte; e dal processo del Cervia sappiamo che nel gruppo circolava il Pasquino in estasi di Celio Secondo Curione. Questo viaggio a.Venezia si. porrà nel 1559 o 1560. È lo stesso anno in cui il C. fa conoscenza ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] disperso aveva dedicato nel 1825 la memoria Delle monete antiche in oro un tempo nel Museo Estense descritte da Celio Calcagnini intorno all'anno MDXL, Modena 1825(estratto anticipato dal primo volume delle Memorie della R. Accademia... in Modena ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] comunità di monaci orientali. Nello stesso periodo, inoltre, ricostruì completamente la chiesa di S. Maria in Dominica, sita sul Celio, adornandola di mosaici e dotandola dell’arredo liturgico necessario; tra il settembre dell’820 e l’agosto dell’821 ...
Leggi Tutto
celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...