INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] del potere imperiale nell'Italia centrale, dopo la morte di Enrico Regno di Sicilia, si assunse i rischi dell'impresa e dopo aver lasciato l G. Barone, I. III e la regola dei trinitari, in La liberazione dei "captivi" tra Cristianità e Islam…, a ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] buon fine, lasciando intatto il cuore del problema e rischiando di creare un conflitto con Massimino Daia, Costantino è romano, e unifica la totalità dei territori sotto l’egida di un unico potere centrale divenendo il primo imperatore capace di ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] la doratura del soffitto ligneo a cassettoni della navata centrale della basilica di S. Marco, riccamente intagliato da presenza dell'imperatore a Roma rischiava sempre di innescare dinamiche sovversive nei confronti dei pontefici e anche in questa ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] c'era pertanto il rischio di sbagliare, facendo si permettesse all'Inquisizione centrale di avocarlo e di portarlo ; Id., Stato e Chiesa: vicende di un confronto secolare, in Venezia e la Roma dei papi, Milano 1987, pp. 13 s., 18-25, 30, 33, 39 s., ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] Opere, 5° vol., 1967-1983) e in L’uomo dei lupi (Aus der Geschichte einer infantilen Neurose, 1914; trad. al mondo. In questa forma il rischio di suicidio è maggiore che nell’ansia di colpevolezza era il nucleo centrale delle forme depressive), ma deve ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] fine del novembre 1549: la carica di protettore dei regni di Castiglia e León (dal 1545), poi della campagna militare in Piemonte rischiarono di compromettere la posizione di e le cappelle, mentre il corpo centrale fu articolato in cinque navate e, ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] tuttavia errato valutare negativamente, a causa dei suddetti rischi, l'aggressione esplorativa. Essa ci fa Meggitt, M.J., Desert people: a study of the Walbiri aborigines of Central Australia, Sidney 1962.
Mountford, C.P., Winbaraku and the myth of ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] spesso un legame. Con l'eccezione dei nomadi, chi si riconosce in un' una società rurale dell'Europa orientale o centrale si trova in crisi di fronte a può parlare del 'pensiero selvaggio' - il rischio è l'indeterminazione completa.Un orientamento di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] la sede più idonea, centrale ma con ingresso un po’ nascosto per proteggere la privacy dei clienti, in grado di minoritica e il bisogno di coniugare economia ed etica. Il rischio, tanto nella vita pratica dell’istituto come nell’interpretazione di ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] , come suoi amici, sui rischi d'un atteggiamento antifiorentino che sposta: ma la centrale organizzativa, al sicuro 86; n. 534, reg. 41, cc. 16v, 18v; n. 766, pp. 194 s.; Comune,Corte dei mercanti, n. 18, pp. 2v, 3, 43; n. 86, cc. 3v, 8, 12, 14v, ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...