Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] ha ottenuto il 31,4% dei consensi raggiungendo nel mese successivo un accordo con il Partito democratico e le forze centriste per la formazione di un nuovo esecutivo, mentre alle europee del giugno 2024 il partito ER della premier ha ottenuto solo ...
Leggi Tutto
Vedi Estonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica d’Estonia è una delle tre repubbliche baltiche, ed è stato il primo tra i paesi ex sovietici a cogliere i segnali di cedimento dell’Urss e a imboccare la via che ha portato all’emancipazione. Fu proprio a Tallinn che nel 1987 prese ... ...
Leggi Tutto
Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Isabelle Dumont. – Stato dell’Europa settentrionale. L’incremento naturale dopo un periodo positivo tra il 2008 e il 2012 è tornato negativo dal 2013, mentre ... ...
Leggi Tutto
Vedi Estonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Estonia è stata tra le prime repubbliche sovietiche a cogliere i segnali di cedimento dell’Unione Sovietica e imboccare la via che ha portato il paese all’indipendenza. Infatti, proprio a Tallinn, nel 1987 prese il via ‘la rivoluzione cantante’, ... ...
Leggi Tutto
Vedi Estonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Estonia è stata tra le prime repubbliche sovietiche a cogliere i segnali di cedimento dell’Unione Sovietica e imboccare la via che ha portato il paese all’indipendenza. Infatti, proprio a Tallinn, nel 1987 prese il via ‘la rivoluzione cantante’, ... ...
Leggi Tutto
Vedi Estonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Estonia è stata tra le prime repubbliche sovietiche a cogliere i segnali di cedimento dell’Unione Sovietica e imboccare la via che ha portato il paese all’indipendenza. Infatti, proprio a Tallinn, nel 1987 prese il via ‘la rivoluzione cantante’, ... ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale. Gli esti, menzionati da Tacito, si affacciarono sul Baltico forse già prima del 1° sec. d.C. Attraverso il loro territorio passava nel 9° sec. la via dei variaghi verso Novgorod e Kiev, e nel 1030 il principe russo Jaroslav fondò sul luogo dell’insediamento estone di ... ...
Leggi Tutto
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. La popolazione registrata dal censimento del 2000 ammontava a 1.370.052 abitanti, mentre a una stima del 2005 era scesa a 1.330.000. I mutamenti politici, economici e sociali del Paese hanno influito notevolmente sulla sua ... ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 414; App. I, p. 564; II, i, p. 879; V, ii, p. 145; v. urss, App. III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La popolazione dell'E. (1.429.000 ab. nel 1998, secondo una stima) risulta in diminuzione, dato il modesto tasso di natalità e l'elevato tasso di mortalità ... ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 414; App. I, p. 564; II, I, p. 879; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Al censimento del 1989 la popolazione della Repubblica ammontava a 1.573.000 ab., corrispondenti a una densità media di 34,9 ab. per km2. Al censimento precedente (1979) la composizione etnica della popolazione ... ...
Leggi Tutto
Dal 22 luglio 1940 costituisce una delle 16 repubbliche dell'URSS con un'estensione un po' inferiore di quella del 1939, dato che ha dovuto cedere (gennaio 1945) alla repubblica federale russa una parte del distretto di Petseri (1350 kmq. e 50.000 ab.). Ora l'Estonia si estende su 46.200 kmq. ed è quindi, ... ...
Leggi Tutto
Popoiazione. - Secondo il censimento del 1° marzo 1934 gli abitanti sommavano a 1.126.413 con un aumento quasi insensibile rispetto al precedente censimento (1922), che numerò 1.107.059 persone.
Tale scarso incremento, inferiore a quello di qualsiasi altro stato europeo, è dovuto alla bassa natalità, ... ...
Leggi Tutto
L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, l'Estonia appartiene all'Europa settentrionale, mentre come parte della Russia europea era considerata ... ...
Leggi Tutto
Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] confermato la leadership del premier Muscat, il cui Partito laburista ha ricevuto il 55% dei suffragi, seguito dai centristi del Partito nazionalista (37%).
Nel giugno 2022 il Paese è stato eletto membro non permanente del Consiglio di sicurezza ...
Leggi Tutto
Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] il blocco di centrosinistra La Croazia cresce (Hrvatska Raste) del premier Milanović è sceso a 56 seggi e il partito centrista Ponte (Most) si è attestato come terza forza politica del Paese (19 seggi). Nel dicembre successivo, dopo l’accordo di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] netta vittoria del PSOE di Sánchez, che ha ottenuto il 32,8% dei suffragi, seguito dal Partito popolare (20,1%), dai centristi di Ciudadanos (12,2%) e dalla sinistra radicale di Unidas Podemos (10%), mentre l'estrema destra di Vox si è attestata al ...
Leggi Tutto
Giappone
Claudio Cerreti
Giuseppe Smargiassi
Franco Mazzei
'
(XVII, p. 1; App. I, i, p. 668; II, i, p. 1049; III, i, p. 750; IV, ii, p. 59; V, ii, p. 435)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Benché [...] non si svolse più tra un partito conservatore egemone e il Partito socialista appoggiato da piccoli partiti centristi, ma tra un grande partito conservatore - il vecchio Partito liberaldemocratico uscito indenne dalla tempesta, grazie anche all ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, 11, p. 936; III, 11, p. 885)
Luigi Cardi
Marco Villani
Giovanni Busino
Giovanni Busino
Eugenia Schneider-Equini
Rolf Wedewer
In seguito a un referendum [...] xenofobi, fa riscontro la stabilità assoluta della destra moderata (che va dai liberali ai radicali e ai centristi), del centro (essenzialmente i democristiani), e della sinistra, composta da socialdemocratici e da un minuscolo Partito comunista ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] di misura del partito Diritto e Giustizia di Kaczynski (43%), seguito dalla Coalizione europea (38%), composta dai centristi di Piattaforma civica, dal Partito popolare polacco, dall'Alleanza della sinistra democratica e dai Verdi, mentre alle ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] elezioni politiche del 2013 la coalizione di centrodestra, con PdL e Lega, ha ottenuto circa di 21% dei consensi, la coalizione centrista facente capo a Monti il 10% e il Movimento 5 stelle, entrato per la prima volta in Parlamento, il 25%. Il ...
Leggi Tutto
MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] dopo la fine della seconda guerra mondiale, con alcune accentuazioni o varianti. Costante è la pressione dei governi centristi per far riprendere il meccanismo di sviluppo economico associato all'emigrazione, mentre rapida e definitiva risulta, negli ...
Leggi Tutto
centrista
agg. e s. m. e f. [der. di centro] (pl. m. -i). – Che, o chi, tiene una posizione di centro nello schieramento politico parlamentare o in un partito; fautore di una politica di centro.
dielle
s. m. e f. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Dl (Democrazia è libertà - La Margherita). ◆ I Democratici premono per «Democrazia e libertà»; Popolari, Udeur e [Lamberto] Dini (ai quali ricorda un po’ troppo...