L’attenzione dei musicisti per Dante, riemergendo con vigore nel corso dell’Ottocento, incrementa la produzione strumentale e di liriche per canto e pianoforte: Dante Alighieri in musica non vuole dire [...] e Francesca. La musica per il sesto centenario della nascita di DanteIntorno al / vedova, sola, e dì e notte chiama, / Cesare mio, perché non m’accompagne?» (Pg. VI, 112- e il flauto; la melodia, sostenuta da un inquieto tremolo degli archi, passa ...
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Gli sport acquaticiGli sport che si praticano in acqua (dentro e fuori) fanno storia a sé nel panorama della poesia sportiva in virtù dell’elemento che dà loro “sostanza” anche in senso simbolicoAcqua [...] la poesia in dialetto; la prima in romanesco di Cesare Pascarella, dedicata al nuotoEr maestro de noto (I sonetti come un’antra professione.[…]Er fisico ce l’ha che je se presta;[…]Solo, da sé, così, nun je riesce.Ma lei si metta nele mano mie,e ...
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Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] suoi libri: dalla Bibbia all’Iliade di Omero, da Eschilo a William Shakespeare e Jane Austen. Tra diamanti et di topazi –:libera farmi al mio Cesare parve”. Et era ’l sol già vòlto al corpo. Cosa sono? Soltanto nel sesto libro il lettore capirà il ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
Pittore (Sesto Calende 1477 - Milano 1523). Attivo a Milano, dove presumibilmente si formò in ambito leonardesco, C. fu anche a Roma, collaboratore del Peruzzi, a Messina e a Napoli. Accanto alla componente leonardesca, particolarmente forte...
Pittore (Messina forse 1470 - ivi 1524 circa). Scolaro di Salvo d'Antonio e seguace in giovinezza della corrente antonelliana, si formò in seguito una maniera eclettica, risentendo soprattutto di Cesare da Sesto, non senza imitare Raffaello....