PIO X papa
Alberto Maria Ghisalberti
Giuseppe Melchiorre Sarto, nato a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, morto a Roma il 20 agosto 1914. Di umilissima famiglia (suo padre, Giovanni Battista, era cursore [...] della fede, dell'intangibilità della dottrina, della dignità della Chiesa. Questo spiega gli atti che egli compì, l'accordo intero gli suggeriva la lettera ai vescovi dell'America latina per il miglioramento della condizione degl'Indiani. Verso ...
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PIO XII papa (XXV, p. 866; App. II, 11, p. 551)
Paolo BREZZI
Morto a Castel Gandolfo, Roma, il 9 ottobre 1958; la sua salma è stata traslata a Roma e sepolta in S. Pietro.
Malgrado persistenti e gravi [...] in parecchi paesi (volgendo una cura particolare all'America latina). Ben nota è la sua riluttanza a nominare nuovi cardinali (nel messaggio natalizio del 1954 parlò della funzione della Chiesa come quella di un ponte tra tendenze opposte) e ...
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Romano, fu consacrato pontefice il 26 giugno 684, quasi un anno dopo la morte del suo predecessore Leone, per aver dovuto attendere a lungo la convalida imperiale della sua elezione. Nell'attesa esercitò [...] Lorenzo in Lucina, di S. Valentino extra Portam e della chiesa di S. Maria ad Martyres (oggi S. Maria Rotonda). pont. rom., 2ª ed., I, Lipsia 1881, pp. 241-42; Bibliotheca hagiographica latina, Bruxelles 1898, pp. 163, 1322; C. J. Hefele e H. Leclerq, ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] celtica fu abbandonata e facilmente vi si introdussero la civiltà latina e teutonica, in parte allo scopo di ostacolare la dominazione 7000 sono di patronato privato). Ciascuna parrocchia ha una chiesa ed è retta da un ministro, che ne percepisce le ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sua grandiosa, serrata logicità di struttura, così nuovo, anzi unico allora, e non solo in terra latina, che solamente l'esempio dell'antichità poteva ispirarlo. Non chiese edificate dal sec. X all'XI, a Costantinopoli o nell'Ellade, che pur con le ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] onore. Si sa che un ricco chierico, Dateo (arciprete della Chiesa Maggiore), fondò un ospizio per raccogliere i bambini esposti: si sa ; notevole peraltro per la sua antichità. È il ritmo latino trovato in un antico codice veronese dal Muratori e da ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] caso di Lucullo, altre più. E l'amore per il libro latino pare nascesse in Roma più tardi che quello per il libro greco. a torto, di aver trovato resti di questa biblioteca presso la chiesa di S. Maria Antiqua. Identica sin da principio con questa ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] in cinque lingue (araba, greca, ebraica, caldea, latina) curato da Agostino Giustiniani, e stampato da Pietro Paolo metà o un terzo, di una città con forni, bagni, fondachi, chiese e strade. Nei luoghi marittimi si ha cura di ottenere una banchina ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] un lavoro servile, e come tale, nei primi secoli della Chiesa, vietato nei giorni festivi; poi, fino ai tempi moderni, Oppiano di Cilicia, nell'ed. principe di L. Lippi, con versione latina, Venezia 1517, e nella didotiana di F. G. Lehrs, Poetae ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] che leggevano, commentavano, emendavano i testi, greci e latini, ne facevano la critica, e a tutto ciò mescolavano Ma si può dire che, specialmente dopo il 1000, la Chiesa, profittando del dissolversi del feudalismo e dell'indebolimento dell'impero, ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...