Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] , come aveva disposto per testamento, il suo corpo fu seppellito nella chiesa di S. Iacopo, mentre la sua libreria andò nelle mani di cura di A. F. Massèra, Bologna 1914.
Gli scritti latini furono scorrettamente pubblicati nei secoli XV e XVI, e in ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] nel sec. IX per la protezione di Carlo Magno, e nell'XI per quella di mercanti amalfitani, nuovi edifici (Latinie) vicini al S. Sepolcro: chiesa di S. Maria Latina, biblioteca, mercato, ospizî per pellegrini, oltre l'abbazia del Monte Oliveto e la ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] Spagna di Filippo II e da lotte interne, la corona chiese sussidî al parlamento: B. vi si oppose, attirandosi così et Civilia, edito da W. Rawley nel 1638, è inclusa una versione latina dei Saggi (se non fatta da B., diretta o riveduta da lui), ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] esso i principali rappresentanti sono il siriaco (cui la chiesa di Siria diede un notevole sviluppo), il mandeo ( metà del sec. III in poi. Da questi possiamo rilevare l'alfabeto arcaico latino, il quale consta di 21 lettere:
Verso la metà del sec. I ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] maggiore è del Falconetto, 1587), il palazzo Selvatico e la chiesa del Torresino del Frigimelica, il palazzo Zigno di B. Maccarucci. Felice Osio, milanese, lettore di umanità greca e latina, che con il cardinale Federico Borromeo aveva cooperato alla ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] , e da Alessandro IV nel 1260, sono rimaste celebri nella storia delle relazioni giuridiche tra le due chiese. Con la conquista turca (1571) la gerarchia latina fu espulsa, ma anche i Greci furono perseguitati. L'oppressione durò, più o meno larvata ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] nella sua terra di molte costruzioni fra cui tre pregevolissime chiese: S. Sisto, il S. Sepolcro, S. Maria di Campagna. S. Sisto, incominciata nel 1499 e finita nel 1511, è a croce latina a tre navi con un secondo transetto all'inizio del tempio ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] 3, Πέτρος era lettura erronea invece di πρῶτος). Il latino Petrus è invece creato ex novo dal femminile petra, te che tu sei Pietro, e sopra questa pietra io edificherò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non prevarranno contro di essa. E ti darò ...
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Il più popolare degli eroi greci, oggetto d'un grandissimo numero di miti. Zeus, invaghitosi di Alcmena moglie di Anfitrione, ne inganna l'onestà presentandosi sotto le spoglie del marito assente. Era, [...] qual'era proprio dell'ideazione religiosa dei Romani.
La leggenda latina che riguarda la lotta con Caco, che aveva osato della Ostiense, tra l'Aventino e il fiume ai piedi dell'odierna chiesa di S. Sabina fu sede di un culto pubblico di Ercole con ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] del Salvatore. Ma la pace data da Costantino alla Chiesa, l'apparizione della croce a Costantino stesso (v., a chi emette i voti.
La "croce pettorale" è una piccola croce latina senza crocifisso, sospesa al collo con una catena d'oro o un cordone ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...