(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] politica internazionale impedì la costituzione di un’amministrazione unitaria; la conferenza di Londra delle potenze occidentali torre della fine del 13° sec.) e della gotica chiesa dei francescani (Klosterkirche der Franziskaner e Graues Kloster, 12 ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] serie di esperienze che sarebbe arduo ricomporre in un quadro unitario.
Negli anni 1980-1990, la poesia dal tono voltato a botte). Un’ultima fase di arte asturiana è rappresentata da chiese, come S. Salvador de Valdediós (fine 9° sec.), a tre ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] impegno politico, perseguendo la nascita di uno Stato unitario. Un altro elemento che, pur derivando dall’estetica verso la fine del secolo, appare un tipo di chiesa d’influsso serbo-georgiano (chiesa vescovile di Curtea de Argeș, 1517), imitata in ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] un ostacolo alla nascita di una cultura unitaria: nella mancanza di un centro d’irradiazione i portali delle cattedrali di Coira, di Losanna e di Zurigo, della chiesa di Valère presso Sion, della parrocchiale di Grandson; le sculture in stucco di ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] presenta caratteri generali che consentono anche una trattazione unitaria.
Nel 4° sec. le tradizioni classiche quattro bracci uguali e con 5 cupole all’incrocio e alle estremità (chiesa dei SS. Apostoli a Costantinopoli, sec. 6°, distrutta nel 1453; ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] portò a compimento il processo di unificazione in chiave monarchico-unitaria con l’acquisizione del Veneto (1866) e la presa nel convento di clarisse di Orbe (nel Vaud), dotando riccamente la chiesa. Luisa (n. 1476 - m. Grès, Gâtinais, 1531), figlia ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] nel 1784, così da assumere una consistenza urbana unitaria. Posta nelle vicinanze dei bacini carboniferi di Kladno e di una colonia di artigiani e mercanti e con l’erezione di chiese e conventi, da quando vi fu eretto il vescovato (973). Nel ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] premesse di un’azione volta a sanare i rapporti tra Stato e Chiesa ma morì prima di essere riuscito a portarla a compimento. Animato 1858: C. ancora non era guadagnato all'idea unitario-nazionale e accettò la divisione della penisola in tre grossi ...
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Arte
Pala d’altare (dipinta, talora anche scolpita) costituita da vari elementi (scomparti) uniti fra loro, talvolta anche con cerniere, in modo che possano essere chiusi come sportelli. P. a due o tre [...] il p. va scomparendo con l’imporsi di una visione spaziale unitaria, mentre nell’arte nordica si sviluppa ulteriormente, con la parte . furono prescritti da Gregorio Magno per i beni della Chiesa romana, e più tardi praticati nei regni longobardo e ...
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Storico e giurista italiano (Finale nell'Emilia 1873 - Roma 1944). Professore di storia del diritto italiano nelle univ. di Camerino, Cagliari, Siena, Parma, Pavia; quindi di scienza politica nell'univ. [...] si orientò verso la storia del Risorgimento (Ciro Menotti e l'idea unitaria nell'insurrezione del 1831, 1931; L'idea dell'unità italiana nell' le origini del Comune (1898); Stato e Chiesa secondo gli scritti politici da Carlomagno al concordato di ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...