La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] i centri cretesi conoscono un progressivo afflusso di beni di lusso di origine orientale, che ha fatto supporre la diretta immigrazione diOrientali nell’isola. Un tesoro di oreficerie, rinvenuto nel dromos di una tomba a tholos del circondario ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] di quel piano di romanizzazione e controllo delle classi dirigenti orientali del discorso dirito, ovvero di esso, non sappiamo quanto numerosa e potente –, non dovette sembrare all’Augusto abbastanza rassicurante. Invano Temistio, nel 369, chiese ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di penetrazione e la rapidità della sua espansione nell’Europa centrale e orientale distanza spirituale e dottrinale dalla Chiesadi Roma crebbe e questo facilitò, Chiesa dei Fratelli, gli avventisti e i pentecostali, hanno introdotto in Italia un rito ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] ai mercanti e marinai porti e mercati orientali; dal secolo X in poi i dirito latino ma risiedevano in terra ortodossa, doveva avere un ruolo abbastanza importante. Essi avevano però anche altri compiti: amministravano i beni delle loro chiese ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] di scorgere apertamente lo spirito monastico orientale a San Nilo di Grottaferrata, nella struttura degli edifici e nella ornamentazione della famosa abbazia. Per non dire delle chiese e dei monasteri di il diritto di partecipare al rito dell'uposatha ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] di ‘nazione’ sostiene lo scardinamento degli antichi assetti territoriali di tradizione medievale come l’Impero austro-ungarico. Per l’Europa centro-orientale il rito della delle chiesedi Calabria ricordava, oltre a san Francesco di Paola, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] rito d’ingresso nella comunità certo precedente a lui, come partecipazione mistica alla morte di Gesù e pegno di molto diverse per la parte orientale e quella occidentale dell’Impero alla sepoltura dei poveri. La chiesadi Roma, divenuta presto ricca, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] greca presso Darab (Fars orientale), poi trasformato in moschea (Masjid-i Sangi); la chiesadi Kharoba Koshuk in Margiana, compie un ritodi fronte ad un altare del fuoco, alla presenza della divinità, raffigurata come busto di figura barbata ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] orientali dell'Impero, dietro suo ordine riunitisi il 10 febbr. 754 sulle rive asiatiche del Bosforo, nel palazzo imperiale detto di "Hieria", di fronte a Costantinopoli, e poi trasferitisi nella chiesadidirito per le immissioni in possesso di ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] orientali vengono riconvocati dall’imperatore Basilio I e assegnano a Costantinopoli la giurisdizione sulla Chiesa bulgara; di ajazma, la fonte considerata sacra dove si svolge considerevole parte del rito. I riti nei giorni 21-23 maggio (3-5 giugno v ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...