EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] lavorato come assistente di chimica all'università di Torino (si era laureato in chimica). Nel gennaio del 1906 non gli sarebbe stato più corrisposto lo stipendio. Alla fine del conflitto divenne direttore del quotidiano napoletano di tendenze ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] la emancipò dall'alchimia, dal semplicismo e dalla superstizione che ancora alla fine del Settecento la caratterizzavano. I progressi delle altre scienze, tra cui fondamentale la chimica, e più in generale la diffusione di un nuovo clima culturale e ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] lavoro - scendeva da 39.000 del dicembre 1929 a 30.000 della fine del '30 e a 27.000 dell'agosto '31, mentre nel ai due principali settori di intervento (tra queste, la Soc. chimica dell'Aniene, con stabilimento a Roma e capitale sociale di 40. ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] rimasero soli ad elaborare una teoria dei moti lunari. Alla fine del 1819 essi redassero una memoria riassuntiva dei loro studi, di matematica della Società italiana; Giornale di fisica,chimica e st. naturale; Annuario geografico italiano; Effemeridi ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] medicina pratica nella facoltà medica di Bologna. Quando, alla fine del 1711, L. F. Marsigli dette vita all' . Solo nel 1809 l'inglese Green eseguì una prima grossolana analisi chimica del glutine e intorno al 1819 G. Taddei vi identificò due diverse ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] in terraferma, ed in particolare le disastrose piene succedutesi dalla fine del '600 ai primi dell'800, contribuivano a riaccenderla periodicamente di testimonianze storiche e delle recenti scoperte della chimica, il F. oppugnava il noto articolo di ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] anatomia patologica di Genova.
Nel 1889-90 frequentò gli istituti di chimica biologica e di clinica medica di Praga. Nel periodo 1891- visione meno angusta dell'interesse della produzione e al fine di rimediare ad alcune delle più stridenti e costose ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] volume Poeti giapponesi d'oggi (pubbl. Lanciano); né più si trattava qui di japonisme collezionistico manierato sull'estetizzante fine-principio di secolo, bensì di dar notizia di autori e testi ancora sconosciuti in Europa. Fatto non secondario, le ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] da fervida amicizia e da comunità di ideali. Attraverso un'Accademia di chimica, da lui fondata a Napoli nel 1792, il Lauberg aveva diffuso storica della, necessità della rivoluzione e della fine certa di ingiustizie e disuguaglianze.
La liberazione ...
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FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] di studio da parte del F. e collaboratori; a fine 1970 risultavano installati ben 38 impianti con tecnologia Fauser, , ibid., XLII (1960), pp. 150-159; Ammoniaca, in Enc. della chimica, I, Firenze 1972, pp. 571-593, in collaboraz. con C. Nardini ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...