MAGNAGHI, Giovan Battista
Ana Maria Millan Gasca
Nacque a Lomello, presso Pavia, il 21 marzo 1839, da una famiglia di proprietari terrieri. Dopo il trasferimento della famiglia a Genova, nel 1851 entrò [...] idrografiche da lui dirette nei dieci anni fino alla fine del suo mandato permisero di coprire tre quarti circa acqua per il prelievo di campioni di acqua per la talassografia chimica e l'armatura per un termometro a rovesciamento che consente di ...
Leggi Tutto
COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] stella quindici del Cigno"; poi "la seconda cometa appare alla fine di gennaio agli astronomi del Collegio Romano nella sera del 24". febbraio tra le stelle della piccola costellazione del Fornello Chimico verso 33º di ascensione retta e 25º di ...
Leggi Tutto
razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] ansia, umiliazione, paura, invidia – sacrifica sempre a questo fine la valutazione della realtà e altera i processi razionali.
oggi che l’incapacità di capire la matematica o la chimica di tanti bambini non deriva da una mancanza di intelligenza, ...
Leggi Tutto
ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] con la fondazione della chemioterapia che avrebbe posto la chimica al servizio della farmacologia.
Saldamente inserito nel dibattito scientifico (Onorato, 1962, p. 10).
E subito dopo, alla fine degli anni Venti e per tutti gli anni Trenta si aprì ...
Leggi Tutto
CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] stimava per la sua capacità e laboriosità, dopo la laurea in chimica (1862) lo volle per qualche tempo suo assistente. Ma egli dello zolfo (uscito postumo), un attacco di erisipela pose fine alla sua esistenza a Conegliano nella notte del 23 marzo ...
Leggi Tutto
ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] dei fluidi, d'idraulica, di termologia e di chimica, rivelando una personalità assai matura ed aggiornata, in relazione con precisione le strutture degli organi utili a tal fine. In una pubblicazione (Riflessioni fisiche sulla circolazione del ...
Leggi Tutto
CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] loco), e nel 1906 il rilievo in bronzo con il professore di chimica H. Weidel (ritratto a mezzo busto nel laboratorio). Del 1903 è vinse il premio Dumba, nel 1917 il premio Drasche.
Alla fine della prima guerra mondiale il C. si trasferì a Trieste, ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Alida Maria Laura Altenburger, attrice cinematografica e teatrale, nata a Pola (od. Pula, in Croazia) il 31 maggio 1921. Di rara bellezza (incarnato luminoso, corporatura longilinea, occhi [...] del 1940. Allo stesso filone appartiene Ore 9: lezione di chimica (1941) di Mario Mattoli. Impersonò invece il personaggio della , quello di Irma, moglie di un operaio che alla fine si suicida. Nello stesso periodo recitò per registi francesi, ...
Leggi Tutto
BOMBICCI PORTA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Siena l'11 luglio 1833 da Tito, ingegnere, e da Gesilia Bulgarini. Studiò all'università di Pisa, dove si laureò in scienze naturali nel 1853, allievo e [...] poi assistente di G. Meneghini. Alla fine del 1860 fu nominato professore di storia naturale nel liceo di Pisa, ma un mese alla base di tali associazioni stanno fenomeni fisici e non chimici. Tale teoria è assai simile a quelle dei miscugli isomorfi ...
Leggi Tutto
ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] profondamente l'esigenza di un rinnovamento radicale che ponesse fine allo stato di decadenza, di corruzione, di inefficienza in di matematica superiore, di chimica e, più tardi, l'istituto di fisica e il laboratorio chimico; si provvide anche al ...
Leggi Tutto
fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...